FORMIA – Non ci sono state irregolarità, di ogni natura, nello svolgimento del secondo turno alle elezioni amministrative al comune di Formia del 17 e 18 ottobre scorsi. E pertanto non va rifatto il ballottaggio in almeno 19 sezioni su 30. Lo ha sentenziato, dopo un’attesa durata ben cinque giorni, il Tar del Lazio-sezione di Latina respingendo, pur dichiarandolo ammissibile, il ricorso presentato, attraverso l’avvocato Evaristo Maria Fabrizio, dal candidato sindaco sconfitto Amato La Mura. I giudici l’hanno definito “infondato” nella misura in cui, davanti ai rilievi mossi dall’avvocato Fabrizio, è stata definito un mero errore materiale una non corretta corrispondenza, in almeno due sezioni elettorali, tra le schede autenticate e la somma tra quelle schede votate, nulle e bianche e quelle residuali.
I legali del sindaco di Formia Gianluca Taddeo e del comune, Luca Scipione e Domenico Di Russo, avevano anche chiesto di respingere il ricorso perché i suoi proponenti – condannati a pagare le spese di giudizio per un importo di 3000 euro – non avevano impugnato il verbale del 21 ottobre 2021 di convalida dell’elezione dei consiglieri comunali. La sua soddisfazione il sindaco Taddeo l’ha esternata in una conferenza stampa convocata alle 17 nelle fasi in cui erano cominciate a circolare sui social il diniego del Tar nei confronti del ricorso del dottor Amato La Mura.
“Ora inizia la consiliatura” ha dichiarato il sindaco di Formia nelle ore in cui ha firmato il decreto di nomina del nuovo segretario generale dl comune. Si tratta della dottoressa Maria Saccoccia, di 52 anni, di Ceprano. Arriva alla guida della segreteria generale del comune (prendendo il posto di Alessandro Izzi) direttamente dal Comune di Frascati dopo aver prestato servizio in passato presso quello di Sora.
