Formia / Violenza di genere, la consigliera Arnone rilancia l’istituzione di una commissione consiliare

Formia Politica

FORMIA –  Quello della “violenza” sulle donne e purtroppo anche sui bambini  è un problema quanto mai presente e preoccupantemente in crescita. E’ l’assunto dal quale è partita la proposta della Consigliera comunale del gruppo “Guardare Oltre” di Formia, Imma Arnone, già durante la prima riunione del Consiglio comunale, di organizzare una commissione consiliare ad hoc, che si traducesse nell’istituzione di “una commissione aperta all’ascolto, penso alle associazioni impegnate in tal senso ai centri antiviolenza, a chiunque possa contribuire, senza costo alcuno per l’Amministrazione”.

La commissione non ha trovato spazio di realizzazione. “Ne ho parlato direttamente al Sindaco, che ringrazio per la sollecitudine con cui mi ha ricevuto” – racconta la consigliera d’opposizione Arnone –  “Ma il Consiglio Comunale cui appartengo, nel definire l’assetto delle Commissioni Consiliari, non ha tenuto in nessuna considerazione questa proposta. A mio parere è una scelta sbagliata, sostenuta da un pensiero, espresso anche da qualche consigliere, che queste commissioni siano inutili e che le problematiche della violenza di genere possono essere affrontate in altre commissioni, come argomento da discutere di tanto in tanto.  O addirittura ‘annacquandolo’ con argomenti tipo: dobbiamo occuparci anche della violenza subita dai maschi a causa delle donne.

“Certo – spiega ancora l’Arnone – quando accade è necessario farlo: ma spesso l’argomento viene utilizzato per banalizzare la violenza di genere vera , quella contro le donne. E se questo lo afferma una donna è, a mio parere, ancora più preoccupante perché riporta all’interno di una istituzione civica come il Consiglio Comunale un argomento non solo falso ma utilizzato dai peggiori avversari di qualsivoglia intervento in questo campo, culturalmente vecchio e ormai disconosciuto anche a livello internazionale”.

Argomentazioni queste che spingono la Consigliera comunale di “Guardare Oltre” a non fare marcia indietro sulla sua proposta, anzi a rilanciarla con forza: ” ripropongo con tenacia l’istituzione di questa commissione e stimolerò l’Amministrazione affinché si facciano iniziative, in particolare nelle scuole, per educare in particolare i nostri bambini e i nostri ragazzi alla tolleranza, al riconoscimento della parità dei diritti all’ interno della coppia, al rispetto delle scelte che ciascuno è libero di fare senza ricorrere a estremi atti di violenza”.

Non solo. Osservando il territorio l’Arnone ricorda che anche in una città come Formia “di cui dobbiamo come amministratori occuparci, esistono decine di situazioni gravi che vedono protagoniste donne”, motivo per il quale ella la reiterazione della proposta della Commissione consiliare la rafforza, addirittura, affiancandola a quella di “creare una casa di accoglienza per donne e bambini che devono essere allontanate dal nucleo familiare e protette per periodi più o meno lunghi”.

“Spero di trovare – conclude infine la consigliera di minoranza Imma Arnone lanciando un auspicio –  in particolare tra le tante donne elette e impegnate nella Pubblica Amministrazione, la solidarietà necessaria, pronta a lavorare insieme per fare della nostra città, per quanto possibile, un luogo esente da episodi così tragici e ,in particolare, pienamente solidale con chi è interessato da problemi di questa natura”.