Formia / Il Sindaco Villa presenta la “nuova Giunta”, entrano Maria De Tata e Giovanni Melchionna

Formia Politica

FORMIA – Quella presentata, questa mattina, presso la sala Ribaud del Palazzo muncipale di Formia è una vera e propria “nuova Giunta”. Nel presentare quella che il Sindaco Paola Villa ha definito la sua “nuova squadra”, ella stessa ci ha tenuto a sottolineare questa sfumatura, ringraziando tutti i componenti che si sono avvicendati dal 2018 ad oggi, ma evidenziando un cambio di passo pronto anche ad incarnare una nuova fase per l’Amministrazione a sua guida, che vive non solo una trasformazione legata ai due nuovi ingressi – quello della dott.ssa Maria De Tata e dell’architetto Giovanni Melchionna – ma anche una ridistribuzione delle deleghe assessorili tra i membri confermati per profondere innovato impegno (QUI le interviste Video).

Maria De Tata – 44 anni, pedagogista e criminologa, da sempre impegnata in particolare nel tragico spaccato della violenza su donne e bambini – entra a far parte della Giunta per occuparsi di “Politiche sociali e della famiglia, Welfare, Sanità, Pari Opportunità e Violenza di genere, Servizi demografici e statistici”. Una delega quest’ultima – “Servizi demografici e statistici” – che, come ci ha tenuto a spiegare il Sindaco, “viene affidata per la prima volta nel Comune di Formia” e che come settore andrà incontro, entro la fine di novembre, ad un potenziamento, legato in particolare alla digitalizzazione dei servizi anagrafici. Secondo quanto emerso, questa assegnazione vuole essere strategica, puntando a fornire all’assessore De Tata un bacino di dati per avere un’idea quanto più precisa delle realtà sensibili della città sulle quali intervenire in modo prioritario; non a caso, la stessa ha dichiarato di volersi impegnare, in prima battuta, proprio sulla realizzazione di una fotografia della realtà cittadina in merito ai contesti di sua competenza, oltre che alla realizzazioni di protocolli – perlopiù con le Forze dell’Ordine e l’Asl – per intevenire sull’annosa piaga della violenza, in tutte le sue declinazioni.

Il neo-assessore Giovanni Melchionna – 51 anni, architetto – assume invece la delega alle “Opere e Lavori pubblici, agli Impianti sportivi, alla Mobilità alternativa e sostenibile, alla Viabilità e ai Trasporti- trasporto pubblico e alle Politiche dei Parcheggi e della Sosta”; anche per lui – secondo quanto ha affermato – sarà di primaria importanza avere chiaro lo stato dei fatti nelle materie di sua competenza ed intervenire al più presto nello sblocco delle situazioni in stallo affinchè la città possa compiere passi in avanti.

Le novità, però, non finisco qui. A completare il quadro c’è la nuova distribuzione tra gli assessori già in carica. “Cultura, Tradizioni popolari e comunità, Scuola, Pubblica istruzione, Politiche giovanili, Archivio storico e Biblioteche” sono nelle mani del Vice-Sindaco Carmina Trillino; in quelle dell’assessore Biagio Attardi continueranno ad esserci “Bilancio e tributi, Patrimonio, Commercio, Società partecipate e Personale”. Orlando Giovannone si occuperà di “Manutenzione e Decoro Urbano, Servizi cimiteriali, Ambiente, Politiche agricole e Parchi” ed infine Kristian Franzini di “Turismo, Marketing territoriale, Turismo sportivo, Demanio e Attività balneari”.

Resteranno nelle mani del sindaco Villa le deleghe di “Urbanistica, Politiche abitative e rigenerazione urbana” almeno per il momento. Il Primo cittadino, infatti, non ha escluso un affidamento più avanti di queste competenze, così come ha annunciato la prossima individuazione di alcune “deleghe di scopo” che andranno ad affiancare le tre già esistenti, vale a dire quella alla “Povertà”, al momento occupata da Matilde Aratari; quella ai “Beni archeologici”, attualmente affidata a Raffaele Capolino e quella all’ “Igiene urbana, Ciclo dei rifiuti e raccolta differenziata e Frz” finora affidata a Gino Forte.