Ponza / Quasi 750mila euro per la riqualificazione della scuola di Santa Maria

PONZA – Arrivano a Ponza quasi 750mila euro per l’edilizia scolastica. La Regione Lazio ha infatti stanziato  747.703,41 euro per una serie di opere che faranno della scuola di Santa Maria un gioiello di efficienza, di sicurezza e di bellezza. I soldi arrivano da un bando del 2013 per interventi straordinari di edilizia scolastica, proposto dall’assessorato Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative.
Il Comune di Ponza ha partecipato al bando con il suo progetto. L’attenta istruttoria delle 373 istanze presentate dai Comuni è stata a cura del Direttore della struttura, l’ing. Bruno Placidi. Molte di queste istanze non sono state accolte, perché imprecise, incomplete, sbagliate.
Piero Vigorelli

“Con questo finanziamento – spiega il sindaco Piero Vigorelli – il Comune di Ponza metterà in sicurezza tutto il plesso scolastico di Santa Maria, al riparo da infiltrazioni, con impianti elettrici nuovi e rispettosi delle più rigide normative, con nuovi bagni (la cucina ultramoderna per la mensa scolastica è stata inaugurata nell’ottobre scorso).

Come tutti sanno, per il PAI l’area è a rischio idrogeologico. Ma con queste opere la sicurezza sarà assoluta, perché sarà istallato un sofisticato sistema di sensori lungo il canale della Linguana (u Lavo) che rileveranno il carico delle acque meteoriche in caso di forti piogge torrenziali, segnalando al Comune e alla scuola il livello di allarme.
Un’altra parte del finanziamento regionale sarà invece destinato all’adeguamento energetico. La scuola sarà alimentata con il fotovoltaico, l’impianto di riscaldamento sarà a terra, le porte e le finestre saranno nuove e impediranno la dispersione del calore.
Ovviamente nuovo intonaco e tinteggiature all’interno e all’esterno della scuola. E con il ribasso d’asta, metteremo a posto il giardino. Il progetto è esecutivo, quindi si può fare subito la gara d’appalto. Qualcuno può legittimamente chiederci quanto è costato al Comune mettere insieme tutto questo progetto, che per realizzarlo costerà oltre 700.000 euro.
La risposta è molto semplice. Il tutto ci è costato appena 3.000 euro per l’ingegnere che ha realizzato il progetto esecutivo, perché quello preliminare è stato opera dell’arch. Roberto Giocondi, il Dirigente responsabile dell’ufficio Urbanistico del Comune. Abbiamo quindi speso 3.000 euro e ne abbiamo portati a casa 747.703,41. Chi ben lavora, ottiene questi risultati”.
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