Ponza / Maltempo, viaggio “dantesco” per i turisti sul traghetto: le proteste

Cronaca Ponza

PONZA – Un comandante di un qualsiasi traghetto o aliscafo si assume la propria responsabilità di far partire il proprio mezzo in caso di avverse condizioni meteo-marine ma c’è un limite a tutto. Molti turisti ma anche alcuni residenti domenica sera si sono rivolti ai Carabinieri e alla Guardia Costiera di Ponza per denunciare le modalità del viaggio, caratterizzato da non poche scene dantesche, con cui hanno raggiunto la principale isola pontina a bordo del traghetto “Tetide ” della Laziomar. Il viaggio, partito da Molo Azzurra di Formia intorno alle 15, l’avrebbe dovuto effettuare un’altra motonave, “Il Don Francesco”, per la quale la gran parte dei passeggeri si era prenotata in anticipo per non rimanere esclusa dalla lista dei partenti nell’ultima domenica di luglio.

La corsa da Formia a Ponza è durata, invece, quasi quattro ore e mezzo – quasi il doppio – ed era iniziata tra non poche proteste perché, nonostante le avverse condizioni del tempo, i turisti non ottenevano risposte certe dalla Laziomar se il traghetto partito dalla principale isola pontina ripartisse o meno da Formia. Bastava via radio chiedere ed ottenere il parere del comandante di bordo. Dopo aver ingolfato i servizi igienici della motonave molti passeggeri superstiti hanno dovuto, invece, fare ricorso alle cure dei medici del poliambulatorio dell’isola o hanno chiesto al porto di Ponza l’intervento dell’ambulanze del 118 a causa delle crisi di vomito di cui sono stati colpiti all’interno del traghetto. E nessuno è stato risparmiato dalle conseguenze di un viaggio decisamente movimentato i cui effetti sarebbero banditi da qualsiasi manuale di gastroenterologia, bambini, anziani e finanche due donne in stato interessante.

Se il personale di bordo della Laziomar è stato impeccabile a fornire assistenza ai passeggeri in difficoltà, nessuna scusa è arrivata dai vertici della società di navigazione che domenica sera hanno autorizzato la ripartenza per Formia del “Tetide” perché le prenotazioni in questa fase dell’anno e della stagione turistica vanno rispettate…

Saverio Forte