Formia Rifiuti Zero, polemiche sul concorso online

Formia Politica

FORMIA – “Ma il sindaco Paola Villa è stato informato sull’iniziativa promozionale della sua municipalizzata, la Formia rifiuti zero, di festeggiare il rinnovamento della flotta aziendale con un concorso online (https://www.formiarifiutizero.it/vota-e-vinci/ ) in cui si invita a votare i tre automezzi preferiti che, consentendo di scaricare dei punti, permettono di partecipare al concorso “Bravi e grazie” con in palio un’auto elettrica, una bici elettrica e uno scooter elettrico, oltre a buoni spesa per 500 euro?” A porre questo intricante interrogativo al capo dell’amministrazione comunale di Formia è il capogruppo della Lega Antonio Di Rocco che sarebbe sobbalzato dalla sedia nel momento in cui ha appreso il contenuto del comunicato dell’amministratore unico della Formia rifiuti zero che, attivo promotore di una campagna mediatica di auto promozione del suo management (a dicembre scadrà la proroga di un anno conferitagli dal dimissionario sindaco Sandro Bartolomeo), ha promosso una serie di iniziative per reclamizzare il rinnovo del parco mezzi della società municipalizzata che si occupa del ciclo dei rifiuti (“tutti in servizio i 42 nuovi mezzi” acquistati grazie ad un mutuo acceso dal socio unico, il comune, con la Banca popolare del Cassinate) e, con esso, il varo di un concorso on line per vincere un’auto elettrica perché completa così la serie di iniziative che negli ultimi mesi hanno trasformato Formia Rifiuti Zero, creando molta attenzione a livello nazionale sull’esperienza di Formia.”

Di Rocco ha voluto commentare con “molta preoccupazione” questa iniziativa del torinese Raphael Rossi perché il comune di Formia dovrebbe aumentare “e subito” la vigilanza sui conti della sua municipalizzata. Che qualcosa non quadri più per il verso giusto la conferma è arrivata nei giorni scorsi quando il capogruppo del Pd Claudio Marciano era stato protagonista di un aspro confronto su facebook con il suo ex dirigente, l’ex caposezione del settore ambiente del comune di Formia, Gino Forte, ora strettissimo collaboratore nel suo staff del neo sindaco Paola Villa. Il pomo della discordia era rappresentato da un debito fuori bilancio, un canone di 212mila euro non pagato dal comune di Formia alla sua municipalizzata Formia rifiuti zero per quanto il mese di dicembre 2017 . Sarebbe stato liquidato in acconto nella misura del 60% – accusa Gino Forte – rispetto “a quanto concordato e dovuto”. La prima risposta di Marciano fu intrisa di dubbi e perplessità: “Ci sarà da capire come mai non sia stato pagato. Quali previsioni di entrate siano state disattese, sebbene parliamo del 2% del Pef (piano economico e finanziario). Soprattutto come mai questa voce sia diventato un debito fuori bilancio e non sia stata compresa nel Pef 2018”.

Gino Forte, che non parla e scrive mai a vanvera, aveva tratto alcune conclusioni poco idilliache…per i contribuenti formiani: “Infatti non si tratta di un adeguamento ma di un debito…e dunque dovrà necessariamente andare nel Pef del 2019, quindi possibile aumento della Tari”. E da questo minaccioso ammonimento è preoccupato il consigliere Di Rocco: si starebbero concretizzando (almeno sulla carta) gli oggettivi presupposti per l’aumento del tributo comunale sul ciclo dei rifiuti e che fa la Formia rifiuti zero? Promuove un concorso on line per vincere un’auto elettrica che dovrà acquistare il suo unico socio di maggioranza, il comune di Formia. Da qui la richiesta di intervento al sindaco Paola Villa perché promuove un’operazione verità e – come anticipato nella sua ultima conferenza stampa – applichi un’ottimizzazione ed un controllo della spese e ristabilisca un ordine nei conti della Formia rifiuti zero alla luce delle poco rassicuranti dichiarazioni rese da uno dei suoi più stretti e fidati collaboratori , Gino Forte. Nella Formia Rifiuti zero è iniziativa la stagione dei “ricchi premi e cotillons”?

Il capogruppo della Lega Di Rocco non vuole proprio pensare a questo scenario ma il socio di maggioranza (l’unico) della Formia rifiuti zero dica il suo pensiero su questo concorso on line “perché a pagare – aggiunge – saranno i cittadini, gli stessi ai quali probabilmente nel 2019 si chiederà un sacrificio in più per ritoccare la Tari. Noi saremo vigili su questo tema”. Da parte sua Raphael Rossi difende il suo operato manageriale: “È un motivo di grande orgoglio, mio e di tutti i lavoratori, aver reso Formia Rifiuti Zero in soli tre anni un modello nazionale per le aziende del settore ambientale – commenta– Grazie all’impegno dei lavoratori e alla collaborazione dei cittadini oggi possiamo vantare risultati impensabili per la raccolta differenziata, i conti in attivo, mezzi di proprietà e sistemi all’avanguardia per efficienza e la sicurezza sul lavoro. Per questo – conclude l’amministratore unico – il mio automezzo preferito è quello che riporta i nomi di tutti i lavoratori di Formia sotto la scritta “Proteggiamo la bellezza” perché rappresenta l’importanza di sentirsi un’azienda pubblica al servizio di un territorio.”

E nel suo comunicato, l’ennesimo degli ultimi giorni, il manager torinese riporta il commento del sindaco Villa sull’arrivo dei nuovi mezzi della Formia Rifiuti Zero –”Come sindaco di Formia sono molto contenta della nuova flotta dei mezzi della Formia Rifiuti Zero, sia per l’efficacia mostrata che per il messaggio estremamente positivo delle immagini che portano in giro per la città. Certo un ringraziamento va fatto sì agli operatori, ma anche ai nostri concittadini che ormai da anni dimostrano di saper fare la differenziata ed oggi molti di loro ci aiutano, come vere e proprie sentinelle, a far sì che il nostro territorio sia più curato possibile. Come sindaco mi auguro che la nostra città esprima sempre più, oltre agli alti tassi di percentuale di rifiuto differenziato, anche alti livelli di spazzamento, pulizia e decoro”. Chissà cosa pensa invece la professoressa Villa sul concorso a premi on line. Ma probabilmente sino ad oggi era ignara anche della sua esistenza. Probabilmente…

Saverio Forte