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Formia / Elezioni, reunion del centrodestra ancora in alto mare

Formia Politica

FORMIA – Assomiglia sempre più ad una polveriera innescata da polemiche trasversali il centrodestra formiano che torna, dopo due incontri saltati, a riunirsi ma partorisce un topolino. Ma non poteva essere diversamente dopo la fuoriuscita da questo cartello del movimento civico “Formia Viva 2018” guidato dall’ex segretario e direttore generale Mario Taglialatela. E proprio nei confronti dell’ex alto dirigente del comune si è rivolta la coalizione formata, attraverso un documento ufficiale, dai “Centristi per Formia”, Forza Italia, Generazione Formia, Lega, Idea Domani, “Ripartiamo insieme oggi” e dalla lista “Ripartiamo con voi” dell’ex candidato a sindaco Maurizio Costa. Chi si aspettava che in questo tavolo la delegazione di Forza Italia formalizzasse la propria proposta interna per la candidatura a sindaco della coalizione è rimasto (nuovamente) deluso. Le indiscrezioni che circolano da giorni (Pasquale Cardillo Cupo e Rossella Rotondo) sono rimaste tali mentre in piedi sono rimaste le disponibilità di Amato La Mura per l’area centrista e di Eleonora Zangrillo “Ripariamo insieme oggi” che peraltro non ha partecipato (sostituita dal fido Mauro Delle Donne) personalmente all’ennesimo tavolo ospitato presso la sede dell’ex Udc.

Il centro destraformiano in un documento ha ufficializzato, in effetti, due proposte: la prima è di disponibilità “a dialogare e condividere il percorso con altre forze e liste al fine di lavorare intorno ad un tavolo di intese programmatiche comuni”, la seconda, condita da troppi aupicii, di “riprendere con il dottor Taglialatela il percorso condiviso iniziato insieme”. L’ex segretario generale del comune, gestendo al meglio la sua personale rabbia, ha declinato definitivamente qualsivoglia richiesta di far parte di questa “inconcludente ammucchiata”: “Lo ripeto – ha detto in maniera cadenzata Taglialatela – non voglio più far parte di un tavolo che pensa di decidere ma, dopo ore di inutili discussioni, torna sempre al dato di partenza. La mia sede elettorale si sa dov’è ubicata, sono favorevole ad incontrare chiunque me lo chieda ma le riunioni d’ora innanzi dovranno avere un carattere bilaterale”. Taglialatela sta cercando di alzare l’asticella o di privarsi di un cerino (acceso) che qualcuno gli ha consegnato? L’altissimo dirigente non lo dirà mai ma appare sempre più deluso della mancata investitura che la nomenclatura di Forza Italia di Formia e non solo gli avrebbe dovuto proporre, quale candidato a sindaco del centro destra, all’indomani del voto regionale. Forza Italia non decide – o come dice Taglialatela “gioca a nascondino” – e il candidato di “Formia Viva 2018” va avanti da solo per la sua strada tracciata già dallo scorso autunno.

La seconda notizia della giornata è l’ufficializzazione della candidatura a sindaco del civico avvocato Luca Scipione che in una nota conferma nero su bianco l’indiscrezione anticipata da Temporeale.info: “Un fatto che confermo ed a cui si sta lavorando in maniera aperta e serrata da qualche settimana; un fatto per cui ho dato la mia disponibilità. Una disponibilità che nasce da una condizione essenziale ovvero un progetto innovativo per Formia, senza primogeniture e con tanta voglia e passione per realizzare quel cambiamento che tanti formiani chiedono oramai invano da troppo tempo. È giunto il momento per la mia, la nostra città, di ricominciare a vivere e di mettersi in quella posizione dominante che – scrive Scipione – ha sempre avuto nel sud della Provincia. È giunto il tempo di iniziare una nuova fase politica ma soprattutto culturale che faccia riscoprire ad ogni singolo cittadino, l’amore per questa città, una città che merita di essere vissuta con quella dignità che deve essere la sola garanzia per il futuro di tutte le famiglie e di tutti i suoi giovani. Una città ormai da troppo tempo sofferente e che ha bisogno dell’aiuto di tutti, nessuno escluso. Per questo motivo, la mia candidatura si rivolge pure a tutti coloro che vogliono avere un confronto sul progetto politico che ho per Formia e che vogliono insieme perseguire i medesimi fini ed obiettivi programmatici.”

Tutte considerazioni buoniste, per alcuni rituali, che nascondono ancora diversi talloni d’Achille sul piano politico. Chi saranno i punti di riferimento elettorali nelle liste per il consiglio comunale che dovranno sostenere l’avvocato di Mola? Non lo sa (ancora) neppure il diretto interessato che aveva annunciato e mai convocato una conferenza stampa di presentazione della sua candidatura. Venuto meno il sostegno dell’ex sindaco Pd Sandro Bartolomeo (che di Scipione è un amico e storico cliente) e, nelle ultime ore, dell’ex candidato a sindaco del Pdl Erasmo Picano (“Erasmo sta con Erasmo”), l’unico volto noto della politica formiana a far parte della ‘squadra’ sembra essere rimasto l’ex vice-sindaco Udc Benedetto Assaiante. Top secret sui nomi degli altri top players. E ciclicamente è tornato d’attualità un vecchio ritornello: e se fosse in conclusione l’avvocato Scipione il candidato finale alla carica di sindaco di Forza Italia e, dunque, di un centrodestro ridotto ai minimi termini?

Nelle ultime ore è circolata una fantasiosa indiscrezione circa un presunto incontro che il legale avrebbe avuto a Fondi con il segretario regionale di Forza Italia, il Senatore Claudio Fazzone. Scipione ha definita falsa la notizia che, a suo dire – sarebbe stata artatamente messa in giro dagli azzurri formiani per tranquillizzare gli alleati con l’obiettivo di “far ritirare la mia candidatura e la contestuale presentazione di una mia lista nel centro destra. Non succederà nulla di tutto questo”. La politica però è l’arte dell’impossibile.

Intanto a parlare di programmi e di soluzioni ai tanti problemi che affliggono Formia è il candidato a sindaco del Movimento Cinque Stelle. L’ingegner Antonio Romano ha capeggiato una lista pentastellata per incontrare i vertici dell’Ascom cittadina rappresentati dal presidente Giovanni Orlandi e dal “vice” Vittorio Piscitelli. Sul tavolo le gravi questioni della invivibilità del centro cittadino dovuta al traffico caotico, della scarsa visibilità turistica della città, del deficitario sviluppo economico e del problema-acqua che lo scorso anno ha ulteriormente aggravato la situazione già critica degli esercenti e di tanti imprenditori del settore turistico. Antonio Romano ha sottolineato come il progetto di città che sta cominciando ad emergere dalle varie iniziative della lista e che sarà ulteriormente illustrato in futuro va proprio in direzione di una maggiore vivibilità del centro cittadino e verso la valorizzazione del patrimonio turistico formiano. Inoltre il candidato Sindaco del M5S ha sottolineato come è nel progetto – città della lista civica far partire e sviluppare attrattori turistici per la città, ovvero attività che rendano appetibile la città ai turisti.

Sulla grave questione dell’acqua il Candidato Sindaco, poi, ha sottolineato che, pur essendo un problema a carattere regionale, sul quale peraltro tutto il meetup è sempre stato in contatto con il gruppo regionale del Movimento 5 Stelle da cui anche la presentazione di un esposto a Settembre, a livello comunale il Sindaco ha però l’importante compito di vigilare che la legalità sia rispettata anche dal gestore idrico, non solo per la distribuzione dell’acqua, rispettando gli impegni della carta dei servizi, ma anche per la depurazione, ed è ciò che la lista si impegna a fare se chiamata a governare dai cittadini.

Ribadita la necessità di proteggere il territorio come chiave per uno sviluppo sostenibile e duraturo dell’occupazione, da sottolineare, infine, la questione della tassazione dove Romano ha aperto la porta ad un confronto per valutare la situazione affermando che, in ogni caso, è intenzione della lista applicare una più equa tassazione a commercianti e privati che si impegneranno in maniera virtuosa a ridurre rifiuti, così come sarà spiegato nelle prossime settimane nel corso delle presentazioni dei punti programmatici della lista in tema di ambiente. Soddisfazione alla fine dell’incontro da parte di entrambe le delegazioni con Antonio Romano che ha invitato la delegazione della Confcommercio di Formia a partecipare ad un prossimo incontro sul tema delle energie rinnovabili e dei fondi Europei organizzato dal Meet Up locale per il 21 aprile nella sala Falcone e Borsellino con i portavoce al Parlamento europeo Dario Tamburano e Fabio Massimo Castaldo, quest’ultimo attualmente vice presidente del parlamento europeo.

Saverio Forte