Gaeta / Il sindaco Cosmo Mitrano ospite a “Vista sul Golfo” su Teleuniverso

Gaeta Politica

GAETA – Un risultato, incredibile, che ha sorpreso soprattutto il diretto interessato al punto che nessuno, proprio nessuno, aveva osato organizzare una festa per la vittoria, che a posteriori è stata storicamente significativa, già al termine del primo turno delle elezioni amministrative al comune di Gaeta. Una riprova? Anche qui nessuno, neanche il più ottimista, aveva pensato di acquistare una bottiglia di spumante. O probabilmente era già in frigo in vista del ballottaggio del 25 giugno… Per i cornetti, quelli sì, era stato invece precettato un bar del vicino Corso Cavour… Fresco di rielezione a sindaco di Gaeta grazie al 55,7% dei voti ottenuti, Cosmo Mitrano sarà l’ospite, gradito, giovedì 15 giugno, alle 22.35, di “Vista sul Golfo”, la rubrica settimanale di Teleuniverso che, dedicata al sud pontino, vivrà il suo atteso epilogo per quanto riguarda questa stagione televisiva. Il sindaco di Gaeta sarà di fronte al conduttore Saverio Forte per raccontare dove, come e quando – a suo dire – è succeduto a stesso, alla guida di una città che, al di là delle critiche dei suoi avversari politici, è riuscito a rilanciare nel panorama politico, sociale ed economico del comprensorio e della provincia nell’ultimo quinquennio e, per certi versi, dal 2007, quando ha assunse la guida di un progetto, politico ma anche culturale, riferibile inizialmente a Forza Italia e al centrodestra classico. Domenica 11 giugno il sindaco uscente di Gaeta ha sbaragliato il campo, ha “asfaltato“ tutti gli altri sette pretendenti alla carica di primo cittadino, la cui frammentazione e proposta politico-programmatica è stata decisamente punita, clamorosamente bocciata, dall’elettorato gaetano.

Il successo di Mitrano innanzitutto si presta a due interpretazioni di natura statistica: da 19 anni, dal 1998, il primo cittadino in carica di Gaeta non succedeva a se stesso. L’ultimo a farlo fu il pidiessino Silvio D’Amante. E’ successo una volta, poi, dall’entrata in vigore della legge sull’elezione diretta dei sindaci, che a Gaeta la pratica elezioni si risolvesse al termine del primo turno. Era il 2002 quando il candidato di Forza Italia Massimo Magliozzi con il 60% dei voti divenne sindaco al primo turno ma i pretendenti allo scranno di primo cittadino erano soltanto quattro…la metà di quelli in lizza domenica scorsa. Mitrano, inoltre, ha voluto dare personalmente un’impronta qualitativa alle sue liste, private tutte dei simboli di alcuni partiti tradizionali (Pd e Forza Italia) ma caratterizzate da una sufficiente dose di civismo che non guasta mai nell’epoca del Renzismo. E’ stato uno schieramento politicamente “pesante”, di rinnovarsi sul piano generazionale, di far eleggere tanti giovani e donne, di conquistare il premio di maggioranza, di prendere più voti rispetto al sindaco riletto ma meno, in termini numerici, rispetto alla tornata elettorale di cinque anni fa… Ed è questo, paradossalmente parlando, un altro merito del riconfermato sindaco di Gaeta. Nella vita bisogna, poi, affidarsi al coraggio e all’audacia e Mitrano ha chiesto “protezione” questa volta alla fortuna che gli ha dato ragione: il calo dell’affluenza alle urne – meno dieci punti rispetto al 2007 – ed il voto disgiunto l’hanno aiutato, eccome…

Alla gente di Gaeta poi una campagna elettorale “urlata” non è piaciuta completamente e Mitrano quando ha deciso di scendere pesantemente in campo poco più di due mesi ha deciso di umanizzare un attivismo amministrativo che soprattutto nel settore dei Lavori pubblici e della programmazione spettacolare ha completamente “sdoganato” Gaeta. Dodici mesi l’anno. Ai cittadini la politica del “fare” piace eccome, a prescindere dalla provenienza dei finanziamenti, che siano di un ente a guida di centrodestra o dello schieramento opposto. Le cose da fare ora sono sempre tante e impegnative e probabilmente la cambiale che deve portare subito all’incasso il sindaco Mitrano è il recupero urbanistico e funzionale di quello scempio ambientale quale si è trasformata l’ex vetreria Avir. E’ racchiusa ora in questa “scatola” abbandonata la sua futura credibilità. E il successo, schiacciante, alle amministrative di domenica forse sancisce infine, un punto di svolta alla giovane carriera politica del figlio di emigranti nato in Venezuela. L’interessato continua ad indossare il saio francescano quando ribadisce di voler continuare a servire per altri cinque anni la sua città. Umanamente e politicamente la vittoria al primo turno lo pone, invece, ora nelle condizioni – più che mai – di accreditarsi in prima persona a Roma nelle stanze dei bottoni, nelle segreterie che contano del suo partito…Forza Italia…quasi a mettere in discussione taluni equilibri interni da tempo cristallizzati lungo l’asse Fondi-Formia….anche perché gli appuntamenti elettorali che contano (politiche e regionali) non sono poi così lontano nel tempo.

“Vista sul Golfo” andrà in onda sui canali 16 e 198 del digitale terrestre in tutto il Lazio, sul canale 89 per quanto riguarda l’Abruzzo, sul canale 617 per il Molise e – come sempre – con un ‘ora di differita su Teleuniverso +1 (canale 661) oltre che in streaming sul sito internet. La replica della puntata di “Vista sul Golfo” sarà in programma venerdì 16 giugno, alle 10,20 circa, di Teleuniverso e nei prossimi giorni sul canale Youtube del gruppo editoriale.