Gaeta / Elezioni amministrative: candidati, coalizioni e votanti

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GAETA – Si concluderanno nella tarda nottata di oggi le operazioni di controllo della commissione elettorale di Gaeta guidata dal vice prefetto Francesco Del Pozzone (nella foto di copertina il segretario Luigi Pilone riceve i rappresentanti delle ultime liste consegnate). Otto candidati a sindaco, 414 aspiranti alla carica di consigliere. Sono numeri da capogiro quelli contenuti nei fascicoli consegnati dai delegati delle 27 liste al segretario generale del comune di Gaeta Luigi Pilone. Due giorni intensi di lavoro al primo piano del comune di Gaeta, svolti con ordine grazie alla previsione di un ticket numerico prima di passare la palla alla commissione.

Dopo la netta vittoria maturata cinque anni fa, il sindaco Cosmo Mitrano, dirigente al comune di Fondi (in aspettativa da pochi giorni) si ripresenta con una corrazzata di 8 liste, ma trova davanti a sé un parterre molto nutrito. Massimo Magliozzi, sindaco dal 2002 al 2007 ha depositato 7 liste, 5 la novità Luigi Passerino, 2 Emiliano Scinicariello ex segretario del pd che ha riunito attorno a sé un’area di centro sinistra, 2 Antonio Raimondi, sindaco dal 2007 al 20012. Tutti candidati, dichiaratisi civici ed appoggiati da liste civiche, nonostante al loro interno ci siano molti esponenti di partito. Sparita completamente Forza Italia (ora in gran parte all’interno della lista Azzurri per Crescere) ed il Partito Democratico (suddiviso tra le liste Gaeta Democratica ed Una Nuova Stagione per Gaeta appartenenti a coalizioni diverse). Una sola lista invece ma con l’appoggio di forze politiche nazionali per Benedetto Crocco (Prc), Laura Vallucci (M5s) e Mauro Pecchia (Casapound).

Alle urne sono chiamati 19.007 elettori, suddivisi in 9.177 maschi e 9.830 femmine contro i 19.398 di cinque anni fa. Al voto (primo turno) si presentarono solo 14.087 elettori che espressero 13.650 voti validi. Mitrano superò il primo turno con il 44%, mentre le sue liste raccolsero il 51,50%. Al secondo turno prevalse poi con il 64,14%. Candidato forte è anche Magliozzi. Dipendente del ministero dell’interno, nel 2002 vinse al primo turno con il 61%. Terza incognita con la sua “coalizione per la città” è invece l’imprenditore informatico Luigi Passerino, vicino al sindaco di Latina Damiano Coletta. Non ci sarà purtroppo, un confronto pubblico tra gli 8 candidati. A differenza di quanto avvenuto 5 anni fa presso la parrocchia di San Giacomo, questa volta il candidato di Prc Benedetto Crocco ha annunciato di non voler partecipare a dibattiti ai quali prenderà parte l’esponente di Casapound Mauro Pecchia. Una polarizzazione ideologica che fa ripiombare d’improvviso nel clima burrascoso degli anni settanta, lontana dagli orientamenti delle migliaia di elettori che si presenteranno pacificamente al voto l’11 giugno.

Intanto sono già iniziate le prime scaramucce per l’occupazione degli spazi elettorali dove affiggere legalmente i manifesti elettorali. Pur non essendo stati ancora assegnati c’è chi ha pensato bene di occuparli. La segnalazione è stata fatta dal consigliere Giuseppe Matarazzo al comando dei vigili urbani che l’ha raccolta questa mattina. Nella foto la situazione in via Battaglione degli Alpini.

CANDIDATI E LISTE