Minturno / Adozione degli spazi verdi comunali, l’iniziativa del commissario Strati

Minturno Politica

MINTURNO – Sviluppare forme di collaborazione pubblico-private per assicurare la cura e la manutenzione del verde cittadino. È l’obiettivo perseguito dalla Deliberazione del Commissario Straordinario n. 12 del 29 aprile 2016, che punta a favorire l’adozione delle aree verdi comunali da parte di Enti e di Associazioni senza scopo di lucro, in conformità a specifici standard tecnico-operativi definiti unilateralmente dal Servizio Lavori Pubblici – Ufficio Patrimonio, per un periodo di tempo determinato, senza oneri finanziari a carico del Comune.

«Nel comprensorio minturnese – sottolinea il Commissario Straordinario Bruno Strati – vi sono numerosi spazi verdi di proprietà dell’Ente, che, ove non adeguatamente mantenuti, contribuiscono alla riduzione degli standard qualitativi percepiti da parte della cittadinanza. Le risorse economiche stanziate in bilancio per la cura e la manutenzione del verde cittadino sono limitate ed insufficienti. Da qui l’idea di applicare a Minturno un modello sperimentato con successo in altri contesti urbani, uno strumento in grado di restituire spazi pubblici alla migliore fruibilità da parte dell’utenza, attraverso un rapporto di diretta e proficua collaborazione con l’Ufficio Patrimonio».

«Il modello – aggiunge il Viceprefetto Strati – intende favorire la gestione diretta, la pulizia di aree aperte al pubblico, la prevenzione di atti vandalici legati al deperimento degli spazi verdi, influendo sull’aumento della soglia del decoro urbano e sui livelli di sicurezza percepiti da parte della cittadinanza. L’adozione non prevede alcun vantaggio economico per il soggetto adottante, né dà diritto al riconoscimento di alcun importo a qualsiasi titolo e/o ragione da parte dell’Amministrazione comunale, neanche come semplice rimborso spese».

«L’Ufficio Patrimonio – conclude il dottor Strati – è incaricato di predisporre entro il prossimo 10 maggio l’elenco delle aree verdi oggetto di adozione. Entro il 20 maggio i soggetti interessati potranno presentare le istanze ed entro il 30 maggio si procederà alla consegna a tempo determinato degli spazi pubblici».