Il Veliero: “Il centro di cottura della mensa torni a Gaeta”

Gaeta Politica

GAETA – L’associazione culturale “Il Veliero”, attenta alle problematiche di Gaeta, si fa interprete delle giuste lamentele e preoccupazioni manifestate dai genitori sul servizio di refezione negli istituti scolastici del territorio cittadino.
Il servizio mensa delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado è gestito da ottobre 2013 dalla E.P., società per azioni con sede a Roma, e prevede, in base a quanto stabilito dal capitolato d’appalto, la fornitura di un pasto completo (primo, secondo, contorno, frutta, dolce e pane). La E.P. è una grande realtà che cura anche servizi di catering e ristorazione aziendale, oltre ad essere fornitrice di molte amministrazioni pubbliche, ma a Gaeta sembra soffrire di disfunzioni, prima fra tutte la presenza del suo centro cottura ubicato a Fondi, cioè a 25 km da dove vengono poi consumate le pietanze.
Nell’evidenziare il disinteresse manifestato dall’Amministrazione comunale in carica nei confronti di tale servizio, il vice presidente de “Il Veliero” Antonio Strozza sottolinea che “l’ubicazione a Fondi del centro cottura, distante da Gaeta circa 35 minuti in auto, crea due problemi. Il primo riguarda la qualità dei cibi serviti che durante il percorso, raffreddandosi, perdono in appetibilità e bontà. Il secondo invece, più importante, è legato alla salute dei bambini che usufruiscono dei pasti preparati dalla E.P. Questi, durante il trasporto, subiscono degli sbalzi di temperatura che potrebbero portare ad un serio rischio di prolificazione batterica”.
“Poter contare su un centro di cottura all’interno del nostro comune, spiega Strozza, permetterebbe di gestire in modo ottimale il servizio e rappresenterebbe inoltre uno sbocco occupazionale, anche se piccolo, per una città come Gaeta che arranca sotto la scure della grave crisi lavorativa e dell’impoverimento della popolazione. Il Sindaco Cosmo Mitrano, in passato, aveva rassicurato circa la realizzazione del centro in città entro dicembre lo scorso mese di dicembre ma al momento non se ne sa niente”.
Va detto che l’ex Assessore alla Cultura Sabina Mitrano, sostituita mesi fa dal Sindaco per un turn over in giunta con Francesca Lucreziano, aveva istituito una commissione costituita da genitori, pediatri e nutrizionisti con il preciso compito di verificare periodicamente sia la qualità dei pasti serviti, sia il rispetto di quanto stabilito dall’appalto. “Di questa commissione si sono perse le tracce, afferma “Il Veliero”, che chiede a gran voce di istituirla nuovamente proprio per la sua preziosa funzione di strumento a tutela della salute dei piccoli cittadini”.