Minturno / Trasferito il Centro di Tutela della Salute Mentale a Santi Cosma e Damiano

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MINTURNO – Il Comune di Minturno perde un altro servizio sanitario. Nonostante i tanti proclami da parte di più parti politiche e dello stesso commissario prefettizio Bruno Strati, che a ottobre scorso aveva incontrato il Direttore Generale dell’Asl, dottor Michele Caporossi, purtroppo non è stato scongiurato il trasferimento del Centro di Tutela della Salute Mentale e di Riabilitazione in Età Evolutiva (T.S.M.R.E.E.) da Minturno a Santi Cosma e Damiano. Colloqui e lettere intercorsi sono serviti soltanto a posticipare di qualche mese lo spostamento del centro. Anche perché in questi mesi a Santi Cosma e Damiano si sono portati avanti con i lavori di potenziamento del locale poliambulatorio, mentre a Minturno si è rimasti a guardare.

Questa mattina alcune mamme, che portano periodicamente i propri bambini al centro sito in un appartamento del Palazzo Girasole in Via Luigi Cadorna, nella zona dell’ex Pretura, hanno avuto la terribile notizia: giovedì prossimo sarà tutto trasferito nel vicino Comune. E c’è tanto di ordine di servizio, per cui è iniziato lo smantellamento degli impianti. La decisione dell’Asl di Latina è dovuta al fatto che la struttura è in affitto da oltre 30 anni e, in periodo di tagli e razionalizzazione, ha deciso di accorpare il servizio al poliambulatorio sancosmese.

Ad oggi nessuna amministrazione comunale si è premurata di individuare dei locali di sua proprietà al fine di garantire un risparmio sulle spese all’azienda sanitaria. Anzi, i cittadini hanno assistito alla progressiva desertificazione dei servizi sanitari un tempo ospitati presso l’ex ospedale di Minturno, che oggi ormai è declassato ad un mero punto di primo intervento.

Di contro, nel vicino Comune di Santi Cosma e Damiano hanno provveduto in questi anni a potenziare il locale poliambulatorio, che oggi garantisce tutta una serie di servizi per la propria cittadinanza: vaccinazione per bambini, geriatria, ortopedia, punto prelievi, medico legale, ambulatorio infermieristico e per la terapia del dolore, medicina dello sport e patologia. Ora si aggiungerà anche il T.S.M.R.E.E.

Da quanto si apprende, venerdì scorso il commissario Strati aveva tenuto un incontro proprio su questo argomento e sembrava si fosse riusciti a prendere altro tempo, ma a quanto pare così non è stato. Nelle scorse settimane sono stati effettuati anche dei sopralluoghi nei locali dell’ex giudice di pace, dove il dott. Strati aveva pensato di trasferire il centro, ma sembra che l’Asl di Latina non abbia dato l’ok in quanto non idonei. In queste ore il commissario sta tentando di bloccare il trasferimento in extremis.
Giuseppe Mallozzi