Gaeta / Manifestazione contro aumenti e privatizzazioni dei servizi cimiteriali

Gaeta Politica
GAETA – Giovedì 2 Aprile il Circolo di Rifondazione Comunista “Mariano Mandolesi” di Gaeta chiama a raccolta tutta la cittadinanza davanti al Comune di Gaeta dalle 15:30 alle 18:00 per fermare la privatizzazione del nostro cimitero, gli aumenti indiscriminati che ne seguiranno, chiedere più decoro e più servizi ma soprattutto che divengano accessibili a tutti.
“L’Amministrazione Mitrano – si legge in una nota – ha intrapreso la strada opposta dell’affidamento ai privati delle concessioni di loculi, ossari e cappelle familiari e già prevede nel bando aumenti esorbitanti per coprire il costo dei lavori oltre all’altissimo profitto che ne ricaverà la ditta appaltatrice. Gli effetti della gestione privata dei servizi sono sotto gli occhi di tutti. Dall’acqua alla nettezza urbana e molto oltre, giungiamo a provvedimenti simili presi in comuni limitrofi quali Itri e riguardanti proprio i servizi cimiteriali, con risultati giudicati da tutti disastrosi. Così i cittadini di Gaeta, che già pagano alcune tra le aliquote comunali più alte della provincia, si troveranno a sostenere anche in questo ambito servizi carissimi, come 3000 Euro per un loculo. Non possiamo consentire che si lucri in questo modo anche sugli affetti.
Con questa manifestazione rivendichiamo provvedimenti concreti e fattibili già sottoposti da tempo alla Giunta e all’Assessore competente Vona, che gli ha respinti con motivazioni deboli e poco chiare. Partiamo dalla richiesta che si aumenti la rateizzazione e che concessioni o servizi vengano adeguati al reddito dei cittadini con esenzioni totali per le fasce più deboli, tra cui ricordiamo migliaia di pensionati. Anche rispetto al rinnovo delle vecchie concessioni dei molti cittadini che rischiano la dispersione dei resti dei propri cari se non sborsano quasi 1000 Euro per loculo,  chiediamo provvedimenti della stessa natura comprendenti il ricalcolo con conseguente adeguamento o rimborso per quanti abbiano già iniziato a pagare.
Rivendichiamo il rafforzamento del personale comunale e l’estensione di giorni e fasce orarie in cui sono disponibili i servizi anche per porre fine al monopolio delle ditte private. Chiediamo per di più che il periodo delle concessioni di loculi  e ossari venga innalzato notevolmente, poiché 30 anni sono assolutamente pochi rispetto ai 99 consentiti dalla legge. Gli interventi di restauro e di ampliamento sono indispensabili, urgenti e li pretendiamo ma solo una gestione pubblica può garantire la fruibilità necessaria anche per le fasce più deboli. L’importo dei lavori, di circa 3 milioni di Euro, è peraltro facilmente reperibile da un’ Amministrazione che sperpera cifre di gran lunga maggiori per interventi ben meno importanti come il “lifting urbano” e le rotonde.
Dopo tanti anni di attività politica locale tra la gente sappiamo quanto sia sentito dai concittadini il tema del Cimitero e a maggior ragione quanto sia impopolare l’iniziativa intrapresa da questa Giunta. Le lamentele purtroppo non sono sufficienti se non si trasformano in atti concreti per cambiare insieme le cose. Il bando che avvia l’affidamento ai privati è già stato sospeso per ragioni poco chiare. Il Sindaco ha definito questa sospensione “momentanea” ed ha dichiarato di voler proseguire su questa strada scellerata. Uniti possiamo impedirglielo e costringerlo a cambiare rotta. Questa manifestazione servirà a fargli sentire quanto è ampio, profondo  e motivato il dissenso in città”.