Cassino / All’Ospedale Santa Scolastica regna il caos

Cassino Politica Sanità

CASSINO – “Nonostante si cerchi di tranquillizzare l’opinione pubblica, presso il Santa Scolastica di Cassino, regna il caos. Ormai non è più possibile nemmeno donare il sangue, come ha denunciato in questi giorni l’Avis della provincia di Frosinone. D’altra parte non poteva essere altrimenti vista la funzionalità precaria del centro trasfusionale”. Lo ha dichiarato in una nota Mario Abbruzzese consigliere regionale di Forza Italia del Lazio.

“Infatti – continua – come feci notare già a dicembre, l’ambulatorio in questione riapre solo due giorni a settimana con la presenza del medico in acquisto prestazioni (pes). Tale stato di cose aggrava ancora di più la situazione generale di una delle principali strutture sanitarie della nostra provincia.

È intollerabile, infatti, che a gestire il pronto soccorso di un importante ospedale come il Santa Scolastica ci siano soltanto 2 medici e quattro infermieri di turno, non possiamo più accettare che i pazienti come accade anche a Frosinone, vengano stipati nelle corsie e adagiati sulle barelle. La carenza di personale sta mettendo in ginocchio l’ospedale della città martire che già da molto tempo non riesce a far fronte alle richieste dell’utenza.

Purtroppo, Zingaretti e compagni non riescono a capire e la dimostrazione sono proprio gli ultimi annunci per l’arrivo di nuovi medici al Santa Scolastica, peraltro calati da 18 a 10 unita, che le criticità della sanità non si risolvono con interventi straordinari, ma serve una programmazione attenta alle peculiarità dei territori e alle istanze di pazienti e personale”.