Formia / Generazione Formia e il bando “scomparso” dei chioschi

Formia Politica

FORMIA – Il gruppo UDC Generazione Formia ha emanato un comunicato stampa relativo al bando per la concessione e realizzazione di chioschi in città:

“Che fine ha fatto il bando di gara per la concessione di aree pubbliche per la realizzazione e la gestione di Chioschi? Si trattava di un atto importante della precedente amministrazione che dopo 30 mesi è stato miseramente insabbiato. Unico compito di questa amministrazione aprire le buste delle offerte, ma evidentemente creare lavoro a questa amministrazione non interessa come d’altronde ci conferma ormai quotidianamente.

La concessione per realizzare chioschi riguarda n° 13 lotti di aree pubbliche da assegnare in base alle caratteristiche tipologiche contemplate dal regolamento, perché anche in questo caso è tutto fermo? Bartolomeo abbia il coraggio allora di annullare quel bando così come prevede la legge, allo stesso tempo però ci spieghi cosa sta facendo dopo ben 3 anni per favorire le politiche lavorative visto che in bilancio boccia i nostri emendamenti che vanno in quella direzione e gli unici fondi che è stato in grado di spendere, e neanche totalmente, per le politiche attive del lavoro sono quelli (anche questi ottenuti da noi) del Plus.

Il bando scaduto da oltre 2 anni e mezzo veniva incontro alle aspettative delle realtà economiche e sociali della città e nello stesso rispondeva alle opportunità ed alle esigenze di tutela ambientale e decoro urbano del territorio. Regolamentare il settore significa soprattutto ampliare la qualità dell’offerta commerciale e turistica puntando sul miglioramento dei servizi degli esercizi in un quadro di sostenibilità delle risorse del tessuto urbano cittadino.

L’obiettivo di tale bando era quello di mette in moto un volano economico sul territorio che crea occupazione e produce lavoro. E’ questo il compito di un’Amministrazione, incentivare e favorire la crescita e le attività in un momento di forte crisi recessiva.

E, sempre a proposito di chioschi, Bartolomeo ci aggiorni anche sull’ennesimo annuncio (era il 4 agosto 2015) vergognosamente disatteso che prevedeva nella Villa Comunale un punto di ristoro gestito da un gruppo di ragazzi Down. Giocare anche sulla pelle di questi ragazzi è da vigliacchi! Auspichiamo comunque l’immediata apertura”.