Castelforte / La Regione finanzia importante progetto per gli anziani

Castelforte Politica

CASTELFORTE – “Esprimo grande soddisfazione – esordisce l’assessore alle politiche sociali Alessio Fusco per aver ottenuto, dalla Regione Lazio, l’approvazione e il finanziamento del Progetto “Anziani Protagonisti” con il quale riusciremo ad imprimere una svolta alle politiche sociali del nostro Comune da sempre impegnato a sostenere le esigenze e i bisogni dei nostri concittadini anziani. Desidero anche evidenziare l’importante ruolo recitato dai consiglieri regionali Pino Simeone e Mario Abbruzzese che hanno seguito passo passo l’iter procedurale presso la Regione”.

Il progetto è rivolto a cittadini con età superiore ai 60 anni e ad alunni dell’Istituto Comprensivo di Castelforte. In particolare, il progetto sarà così articolato:

Corso di ginnastica, che prevede due incontri a settimana di attività motoria di tipo aerobico dolce abbinata a musica;

  • Esercizi di Brain Training, ovvero la ginnastica della mente, che insieme all’esercizio fisico, sono in grado di determinare molteplici benefici per corpo e cervello prevenendo l’insorgere delle patologie senili, mentali e fisiche.

 Potrebbero inoltre essere inserite attività alternative come:

  • corso di ricamo e uncinetto tenuto dagli anziani per i giovani;
  • corso di pittura tenuto dagli anziani per i giovani;
  • supporto scolastico tenuto dagli anziani (insegnanti in pensione) per i giovani;
  • corso di lavorazione del ferro battuto tenuto dagli anziani per i giovani;
  • corso di informatica tenuto dai giovani per gli anziani.

Queste attività verranno inserite per favorire lo scambio generazionale. Il progetto avrà durata annuale.

Personale coinvolto: Coordinatore del progetto, Geriatra, Laureati in scienze motorie o diplomati ISEF, Massofisioterapista, Operatori.

“L’approvazione di questo progetto dice il Sindaco Patrizia Gaetano– rappresenta una vera innovazione nelle politiche sociali comunali in quanto offriamo un sostegno forte ed autorevole al miglioramento delle relazioni generazionali e alla trasmissione di valori e di memoria”.