MINTURNO – E’ lì, nei fondali del mare di Marina di Minturno, da settant’anni, ma solo oggi è stata scoperta. Una chiatta da sbarco risalente alla Seconda Guerra Mondiale – nell’immaginario collettivo è chiara l’immagine del mezzo durante lo sbarco in Normandia raccontato nei primi minuti del film di Steven Spielberg “Salvate il Soldato Ryan” – è stata avvistata da alcune persone che hanno informato gli amministratori del gruppo facebook “Scauresi Scauresi”, da sempre sensibili a tematiche ambientali sul territorio.
Secondo quanto si apprende, la presenza del mezzo di guerra, che si trova nello specchio acqueo antistante il Lido Rosalba a una distanza di circa dieci metri dalla riva, era già nota da anni ai pescatori locali e a molti residenti che però non hanno mai denunciato alle autorità competenti. In questi giorni, con la bassa marea, sarebbe riemerso e visibile anche ad occhio nudo, forse perché spostato dalle correnti.
Del caso è stata informata la Capitaneria di Porto di Gaeta, che effettuerà un sopralluogo domani mattina per organizzare le operazioni di recupero del relitto, affondato durante il secondo conflitto mondiale. Ancora non è chiara la dimensione: se si tratti del mezzo intero o di alcuni resti.
Come è noto, Minturno negli anni 1943-1944 fu teatro di durissime battaglie e violenti bombardamenti. La sua posizione lungo il fiume Garigliano e i suoi territori collinari favorirono l’insediamento dei Tedeschi che crearono proprio qui l’opera di sbarramento che doveva fermare l’avanzata anglo-americana nota come Linea Gustav. Minturno fu l’estrema propaggine sud di questa fortificazione. Ancora oggi, spesso vengono ritrovati residuati bellici soprattutto nelle frazioni collinari.
Giuseppe Mallozzi
Due immagini di chiatte da sbarco della Seconda Guerra Mondiale
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