Formia Rifiuti Zero, ottima partecipazione al concorso per l’assunzione di due impiegati a tempo determinato

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FORMIA – Il 30 ottobre alle ore 18 scadevano i termini per la presentazione delle domande di adesione alla procedura di selezione indetta dalla “Formia Rifiuti Zero” per l’assunzione di due figure di impiegati 6° livello del contratto FISE, una figura amministrativa ed una tecnica. Il bando è stato pubblicato il 30 settembre 2015 sul sito della FRZ, del Comune di Formia e dell’agenzia di selezione MichaelPage.

Le candidature pervenute sono state numerose, 125 per il ruolo amministrativo e 128 per quello tecnico.

La procedura di selezione è ben illustrata nel testo dei due bandi visitabili ai seguenti link: http://www.formiarifiutizero.it/wp-content/uploads/2015/07/Zero-rifiuti_Impiegato-tecnico.pdf; http://www.formiarifiutizero.it/wp-content/uploads/2015/07/Zero-rifiuti_Responsabile-amministrativo.pdf

“Adesso – spiega l’Amministratore unico della Formia Rifiuti Zero Raphael Rossi -, nei modi indicati nel bando verranno attribuiti i punteggi ai curricula ricevuti e i primi verranno ammessi alla prova scritta. I primi classificati nella prova scritta saranno ammessi alla prova orale. Daremo poi informazione degli esiti della procedura”.

“Un tempo – commenta l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – le società pubbliche erano un calderone opaco dove le assunzioni spesso avvenivano senza la giusta attenzione al merito. Questa prassi ha posto le basi per la privatizzazione dei servizi che spesso ha riprodotto il clientelismo in misura ancora maggiore. Il progetto FRZ, che è invece orientato a rifondare l’identità dell’azienda comunale su basi di efficienza, sta concretamente dimostrando che è possibile unire visione politica e operatività. Alla fine della selezione le persone selezionate dovranno ringraziare solo loro stesse per aver trovato un posto di lavoro: e noi vogliamo dipendenti liberi, perché è l’unico modo per chiamarli ad essere responsabili verso la città e non verso i singoli amministratori”.