Gaeta / Piano Regolatore, gara da 200.000 euro

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GAETA – Gara da oltre 200.000 euro per il nuovo piano regolatore generale di Gaeta. Fresca di pubblicazione, prevede la redazione del progetto di variante dell’elaborato fermo al 1973. Pur formando parte integrante del programma elettorale del sindaco Cosmo Mitrano, il bando era finora rimasto nei cassetti. Ad un anno e mezzo dalle elezioni ricompare all’improvviso. La giunta ci aveva lavorato su a giugno, chiedendo tra l’altro alla Regione un finanziamento del 60%. Sul finire di luglio il dirigente del settore urbanistica Roberto Guratti aveva preparato il bando con una propria determina. Ma tutto si era fermato lì per le fibrillazioni in maggioranza. La nuova composizione, con l’ingresso del gruppo misto di maggioranza ha ridato fiato all’idea, anche se, concretamente, il cemento tra Michele Forte e Cosmo Mitrano non si è ancora rappreso: ad oggi non risulta sia ancora stato firmato il programma di fine mandato proposto dal gruppo presieduto da Davide Speringo, condizione per il sostegno della maggioranza.
“L’attività davvero incessante dell’attuale Amministrazione – si legge in una nota del comune – ha prodotto in questi ultimi giorni un altro atto “epocale”: è stato pubblicato il Bando di gara per il conferimento di incarico professionale per la redazione della Variante Generale al Piano Regolatore Generale vigente, del nuovo Regolamento Edilizio, della Valutazione Ambientale Strategica e della Valutazione di Incidenza, nonché revisione ed integrazione dello Studio geo – morfologico, e geologico – tecnico in possesso del Comune, e redazione della microzonazione sismica e dello Studio agricolo forestale/vegetazionale. Si dà così il via all’iter amministrativo che doterà il Comune di Gaeta, dopo più di 40 anni, di un nuovo strumento urbanistico regolatore dell’attività edificatoria all’interno del proprio territorio. Ciò consentirà di adeguare le linee guida per la realizzazione delle opere pubbliche (a servizio dell’intera società) e per gli interventi dei privati (a servizio esclusivo del cittadino), all’evoluzione sociale, demografica ed economica che, nel corso di 40 anni, in questo territorio si è determinata”. In questi giorni sono state indette gare d’appalto per circa 2 milioni di euro tra Corso Italia, via Bologna, i bastioni “La Favorita” e villa delle Sirene. L’asilo di via Amalfi è invece interessato da investimenti in impianti da fonti energetiche alternative per oltre 600mila euro.