Minturno / Acqualatina, nuovi disagi. Il comitato per l’acqua pubblica: “E’ necessario unirsi”

Attualità Minturno

MINTURNO – Il Comitato cittadino per l’acqua pubblica di Minturno-Scauri interviene in merito alla mancanza di acqua nel centro di Minturno.

“Martedì 29 settembre 2015 – si legge in una nota – la zona di Minturno che va da piazza Annunziata fino a Monte Ducale, come riferiscono alcuni residenti, rimane senz’acqua dalle 17 alle 21. Il disagio si ripete il giorno successivo, mercoledì 30 dalle ore 11 fino a giovedì 1 ottobre alle ore 10,30 circa e si allarga ai residenti di Via Monte Natale, Via Sauzo e Solacciano tutta.

La notizia che Acqualatina è a conoscenza dei guasti la riescono a cogliere solamente pochi cittadini, gli altri, pur rimanendo per ore al telefono, non riescono a prendere contatto con l’azienda mentre sul sito della stessa le uniche notizie riguardanti guasti alla rete, arrivano da alcune località di Latina. Solamente in tardissima serata il sito viene aggiornato e fa riferimento a guasti di cui non si conosce ancora l’ubicazione. Il primo ottobre, il sito riporta che le riparazioni dei guasti avranno inizio il giorno 30 settembre per terminare entro le 21 dello stesso giorno (?)

Un’azienda che sulla carta vale milioni di Euro non sa fare altro che mettere i propri utenti in condizioni da terzo mondo, solamente l’abitudine a comportamenti di questo tipo ha messo i minturnesi in condizione di evitare disagi peggiori, in molti infatti si premuniscono con taniche e contenitori vari, da tenere in pieni per i casi di emergenza come questi.

Il Comitato per l’Acqua Pubblica di Minturno-Scauri da tempo combatte, quasi inascoltato, una battaglia contro tariffe che crescono, fatture per nulla trasparenti con voci di cui non si capisce il riferimento preciso.

Uno sportello per informare chi desidera saperne di più, è aperto ogni lunedì e giovedì in Via Appia a Scauri al civico 220, dalle ore 16 alle ore 18. Molti sono i cittadini che da tempo si autoriducono la bolletta, togliendo dalla stessa tutte le cifre non chiare e quelle che non ci dovrebbero essere.

Dobbiamo essere sempre di più per poter avere più voce in capitolo. E’ necessario che le persone prendano coscienza che è attraverso l’azione civile e politica che si tirano giù i muri di gomma creati da sacche di potere gestite dalla mala amministrazione”.