GAETA – “Da qualche giorno sta montando a Gaeta una campagna denigratoria ed accusatoria nei confronti dei presunti incivili che non rispettano gli orari per il conferimento rifiuti. Si tratta di una vera e propria caccia alle streghe che coinvolge ormai anche i social network, e fa seguito a dichiarazioni dell’amministrazione comunale che annuncia controlli serrati dei vigili e chiede ai cittadini di aiutarli a identificare, appunto, questi incivili”. Lo dichiara il Movimento Progressista.
“Un’operazione – continua la nota – da parte dell’amministrazione senz’altro furba, che sta cercando in tutti i modi di addossare ad altri responsabilità che sono principalmente le sue, ma soprattutto sta trasmettendo un’immagine negativa dei gaetani e dei turisti che soggiornano nella nostra città. In realtà se il grado di civiltà di una comunità è mediato dalle scelte dei governanti, ebbene l’inciviltà sta tutta nell’amministrazione comunale, che sta facendo di tutto per rendere difficile la vita quotidiana a Gaeta.
Non si preoccupano dei continui disservizi e difficoltà che creano con lavori e lavoretti spesso inutili, o addirittura pericolosi per l’incolumità delle persone, in un periodo delicato ed affollato per la nostra città, col solo scopo di operazioni di facciata. Gli esempi sono tanti e sono sotto gli occhi di tutti, ma il colmo dell’inciviltà del Comune si ha con la raccolta dei rifiuti. Innanzitutto con la raccolta porta a porta, durante il periodo estivo non si tiene conto dell’aumento del numero degli abitanti, di persone che arrivano e vanno via in orari diversi dalle ore di raccolta rifiuti, della necessità di aggiungere altri bidoncini.
Basti pensare a quante bottiglie di plastica si consumano, ed infatti i contenitori per la plastica sono sempre stracolmi, e la gente è quasi costretta, anche nelle ore deputate, a mettere le buste fuori dai bidoni. Lo spettacolo che ne consegue è desolante, esteticamente inqualificabile e dannoso per l’immagine della città, ma non si può attribuire la colpa solo ai cittadini e definirli incivili, quando è chiaro che il sistema non funziona per colpa di una cattiva gestione.
Altra grande inefficienza riguarda i cassoni, bruttissimi da vedere, insufficienti per numero, difficili da usare per bambini ed anziani per l’altezza degli sportelli, che si intasano facilmente. Se vado a buttare l’immondizia nelle ore e giorni giusti, e trovando i cassoni stracolmi metto la busta fuori, la multa devo prenderla io o il Comune che non ha previsto l’arrivo dell’estate e dei turisti? Oppure devo riportarmi l’immondizia a casa, sperando di poterla gettare il giorno seguente, cosa sicuramente difficile perchè in realtà sono sempre pieni? Per non parlare dell’assenza di cestini nelle zone di maggior afflusso, mentre quei pochi che ci sono debordano di spazzatura contribuendo a rendere la città sempre più sporca.
In tutto ciò la reale e cronica inciviltà di chi getta la spazzatura e i rifiuti ingombranti nelle campagne, lungo le strade di periferia, sulle spiagge, anche se ci sono i contenitori, non viene individuata e sanzionata, pur essendo un problema diffuso anche nei mesi invernali. In conclusione la situazione dei rifiuti è drammatica ed anche paradossale, perchè chi cerca di comportarsi correttamente rischia una sanzione, che andrebbe ad aggiungersi, non dimentichiamolo, ad un’imposta TARI tra le più alte d’Italia, mentre l’amministrazione comunale, inadempiente ed incompetente, cerca di sottrarsi alle proprie colpe gettando fango su cittadini e turisti e creando situazione di intolleranza dannose per la città”.
