Il Ministero della Salute ha allertato insieme all’azienda, fate attenzione ed evitate assolutamente di mangiare questo prodotto.
Negli ultimi mesi abbiamo visto di come note aziende ma anche il Ministero della Salute abbiano annunciato una serie di richiami, avvisando che ci sono alcuni prodotti che vanno tolti dal mercato per prevenzione e per la sicurezza della Salute dei cittadini. Il caso del Botulino ha fatto scuola ed è un esempio chiaro di quello a cui bisogna fare attenzione.

Il Ministero della Salute con fare quasi quotidiano rilascia una serie di avvisi per alcuni prodotti che vanno tolti dal mercato, anche solo per prevenire. A volte se non è il Ministero è direttamente l’azienda ed è cosi che è avvenuto nelle ultime ore. La Knorr ha rilasciato un richiamo per un lotto di un suo prodotto specifico, ovvero la sua crema di porcini in busta, che va tolto in maniera immediata dal mercato.
Ovviamente non riguarda tutto ma solo un lotto e la motivazione sta nella possibile presenza di corpi estranei plastici e metallici all’interno della busta. Tutto è avvenuto a causa di un errore nel processo specifico di lavorazione e quindi l’azienda ci ha tenuto ad effettuare questo richiamo per consentire il ritiro del prodotto. Se ovviamente avete acquistato questo prodotto riconsegnatelo dove lo avete acquistato ed evitate di ingerirlo.
Richiamo per un lotto specifico, il Ministero è chiaro: ecco tutti i dettagli
Stavolta non è stato il Ministero ma la stessa Knorr ad effettuare un richiamo ufficiale in via cautelativa della crema di porcini in busta. Il prodotto in questione è venduto in piccole confezioni da 76 grammi specifici ed il lotto ha il seguente numero identificativo: 5297AJ810. Il termine di conservazione del prodotto (il famigerato TMC) ha la scadenza direttamente a Gennaio 2027.

Il prodotto è stato realizzato dall’azienda Menz & Gasser Spa richiamata per Unilever Italia. Proprio quest’ultima – in via solo cautelativa – afferma di non consumare la crema di porcini Knorr con il seguente lotto e la specifica scadenza e restituirlo. Sono ormai costanti i richiami alimentari nel corso dell’anno e stavolta è stata la stessa Knorr ad effettuare il richiamo.
Lo stabilimento di produzione del prodotto si trova a Sanguinetto, un paese in provincia di Verona e la fabbrica è situata in via Roma 23.




