Inps, a ottobre vi verranno accreditati dei soldi: ecco quando

Si avvicina il momento dei pagamenti per una delle prestazioni erogate dall’INPS. L’ente ha comunicato le date in cui arriveranno gli accrediti anche a novembre e a dicembre

Sono molteplici le prestazioni erogate dall’INPS ai cittadini. Oltre alle pensioni, l’ente previdenziale gestisce anche un’ulteriore serie di sussidi statali che godono di una vasta platea di beneficiari.

nel riquadro il logo dell'INPS con dietro un salvadanaio
Inps, a ottobre vi verranno accreditati dei soldi: ecco quando – temporeale.info

Tra questi spicca l’Assegno Unico Universale ovvero il contributo mensile che lo Stato eroga alle famiglie con figli a carico fino ai 18 anni e senza limiti di età in caso disabilità. Come altri sussidi statali anche l’entità dell’AUU scaturisce dalla situazione reddituale della famiglia che ne fa richiesta. Un parametro quest’ultimo certificato dall’ISEE. L’importo massimo ottenibile è di 201€, quello minimo è di 57,5€.

Con il messaggio 2229 dello scorso 14 luglio, l’INPS ha comunicato le date di pagamento dell’Assegno Unico Universale negli ultimi cinque mesi dell’anno. Gli accrediti di ottobre sono molto vicini in quanto avverranno tra lunedì 20 e martedì 21. Chi ha accesso al portale MYInps tramite SPID o CIE può già controllare, nell’apposita sezione dedicata all’Assegno Unico, gli importi in arrivo comprensivi anche di eventuali maggiorazioni. Quest’ultime sono previste in caso sia stata inoltrata richiesta di revisione per cambiamenti intercorsi sull’ISEE rispetto a quelli comunicati al momento in cui è stata inoltrata la domanda per ottenere il sussidio.

Assegno Unico Universale, cambiano gli importi nel 2026

Nei giorni scorsi è emersa un’importante novità per i beneficiari dell’Assegno Unico Universale. Grazie alla rivalutazione dell’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’ISTAT, nel 2026 sono previste rivalutazioni al rialzo sull’importo del sussidio. Stando alle simulazioni, si ipotizza che l’aumento possa essere maggiore dell’1,6-1.7% rispetto all’attuale indennità.

Questi potrebbero essere i nuovi valori dell’AUU come sempre calcolati in base all’ISEE del beneficiario:

  • Fascia più bassa, ISEE fino a 17.520€: si passa da 201 a 204,4€
  • Fascia con ISEE tra 21.700 e 21.800€: dagli attuali 179, l’assegno passerà a 182€
  • Fascia con tra 26.100 e 26.300€: il nuovo importo sarà 160€ anziché 157€
  • L’importo minimo dell’Assegno Unico sale a 58,5€ rispetto ai 57,5€ precedenti
nel cerchio un modello ISEE e dietro un calendario
Assegno Unico Universale, cambiano gli importi nel 2026 – temporeale.info

Le rivalutazioni riguarderanno anche eventuali maggiorazioni percepite dalle famiglie come quelle per i figli non autosufficienti o con disabilità grave o media. L’aumento sarà automatico per tutti i beneficiari per i quali però permane l’obbligo di presentare l’ISEE aggiornato entro il mese di gennaio 2026.

ISEE per il quale sono state introdotte novità di calcolo che potrebbero portare anche a un possibile cambiamento della propria fascia reddituale. In particolare, non rientrano più tra i parametri da considerare, i titoli di Stato (tra cui anche i BTP Italia e i BTP Futura) e i buoni postali fino a un valore complessivo di 50000 euro.

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