Truffa WhatsApp, occhio a questo messaggio: come difendersi

C’è una nuova truffa su WhatsApp da tenere in forte considerazione per evitare di rimanerne vittima: non è la prima volta che gli hacker si inventano un modo per truffare gli utenti

WhatsApp è senza dubbio l’app di messaggistica istantanea più apprezzata al mondo. Il suo arrivo ha sconvolto il modo di comunicare. Già, perché ha sostituito gli SMS permettendo di essere sempre connessi con le persone, basta soltanto avere il loro numero in rubrica e il gioco è fatto. Inoltre, ha fatto dei passi avanti nel corso degli anni portando nuova linfa.

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Truffa WhatsApp, occhio a questo messaggio: come difendersi (ANSA) temporeale.info

In sostanza, si è modernizzata sempre di più. Non solo dal punto di vista dei messaggi, ma anche con le videochiamate. In più, ha aggiunto la funzionalità degli sticker, delle note video e anche degli Stati, che sono uguali alle storie che scompaiono dopo 24 ore. E’ senza dubbio il social più utilizzato, utile anche a livello lavorativo con chat e gruppi di colleghi.

Tuttavia, ci sono anche dei lati negativi. Come i continui tentativi da parte degli hacker di truffare gli utenti. Su WhatsApp sta diventando sempre più frequente, l’ultima trovata è quella dei sondaggi, che fa seguito ad altri tentativi come quella dei falsi regali sui siti di brandi importanti o falsi provini per baby calciatori.

Nuova truffa su WhatsApp: riguarda i sondaggi

Il meccanismo delle truffe è semplice. Gli utenti ricevono un messaggio che invita a partecipare a un sondaggio online e la promessa di premi, buoni regalo o vantaggi esclusivi. Viene richiesto il numero di telefono per partecipare e successivamente inserire un codice a 8 cifre ricevuto attraverso WhatsApp. E’ un codice non casuale, perché consente ai cybercriminali di avviare una sessione di WhatsApp Web sul proprio dispositivo.

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Truffa WhatsApp, occhio a questo messaggio: come difendersi (ANSA) temporeale.info

Così si accedono alle conversazioni dell’utente e ai dati sensibili. Sono arrivate anche le parole di Fausto Pucilli, Segretario Regionale di Codici Emilia Romagna, riportate da ‘Parma Today’: “E’ fondamentale non lasciarsi ingannare dalla promessa di premi facili o vantaggi esclusivi. Invitiamo tutti a diffidare di questo genere di messaggi. Non bisogna fornire codice ricevuti tramite WhatsApp, soprattutto se richiesti in contesti sospetti”.

Insomma, bisogna stare molto attenti alle truffe che circolano su WhatsApp. Quella dei sondaggi è una trovata per truffare i poveri utenti che credono di aver avuto dei vantaggi ottimi, ma che invece cadono in una trappola.

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