È stata appena richiamata: nuova allerta alimentare in Italia

C’è una nuova allerta alimentare in Italia per un prodotto che ha subito il richiamo da parte del Ministero della Salute: chi lo ha acquistato dovrà restituirlo subito

La cucina italiana ha sempre grande valore. Non bisogna seguire i luoghi comuni che vedono tutti gli italiani essere degli chef professionisti. Ed è chiaro che non tutti hanno grandissimo talento davanti ai fornelli. Però la grande varietà di alimenti permette di avere una dieta da poter ritenere equilibrata, con grande possibilità di scelta nel preparare pranzi e cene.

Curcuma
È stata appena richiamata: nuova allerta alimentare in Italia (ANSA) temporeale.info

Bisogna anche dire che non tutti hanno tanto tempo da perdere in cucina. Soprattutto a pranzo. Tra chi va a lavoro, chi all’università e chi è impegnato in altre commissioni, c’è la volontà di mangiare bene, ma anche la necessità di correre e di non perdere tempo. Ecco che quindi l’opzione migliora diventa un pranzo al volo, magari un panino o qualcosa di già pronto.

Ci sono però diversi alimenti che fanno parte della cucina che possono essere molto utili, qualora si decidesse di cucinare facendo lavorare un po’ di più la fantasia. Tra questi rientrano senza dubbio le spezie, ottime per arricchire il cibo con nuovi sapori, tutti da esplorare e rendere migliori.

Ministero della Salute, richiamo ufficiale per il Curcuma Colfiorito

E’ stato diramato un avviso riguardo il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di curcuma in polvere a marchio Colfiorito. Lo ha riferito il noto portale ‘Il Fatto Alimentare’, che ha spiegato che il motivo di richiamo sull’avviso è legato alla possibile presenza per quello che è un potenziale rischio microbiologico, non meglio specificato. Questo prodotto è stato venduto in scatole di plastica da 60 gr ciascuna.

Curcuma
È stata appena richiamata: nuova allerta alimentare in Italia (ANSA) temporeale.info

Il numero di lotto è 2510153 con termine minimo di conservazione 30/10/2026. A confezionare la curcuma richiamata è stata l’azienda Fertitecnica Colfiorito Srl. Lo stabilimento di produzione si trova a Montecassiano, in provincia di Macerata, precisamente in via Grazia Deledda 32-38. La raccomandazione da parte dell’azienda è quella di non consumare la curcuma in polvere con quel numero di lotto e termine minimo di conservazione. Chi ha acquistato il prodotto richiamato può restituirlo al punto vendita di acquisto.

Insomma, per evitare conseguenze sgradevoli visto il rischio microbiologico è bene non consumare quella curcuma in polvere. Una situazione molto importante da non sottovalutare sull’alimentazione.

 

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