L’annuncio è arrivato nelle scorse ore lasciando senza parole gli appassionati. Dirà addio al tennis giocato: il messaggio strappalacrime
Il mondo del tennis si appresta a salutare un grande campione. Uno di quelli che hanno cercato di arginare lo strapotere di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic, a volte riuscendoci e molte altre meno. Parliamo di un giocatore capace di vincere 13 titoli nel circuito Atp e di raggiungere la sesta posizione della classifica mondiale. Un personaggio amatissimo dagli appassionati, per la sua simpatia e, soprattutto, per i suoi colpi spettacolari.
Il tennis maschile sarà sicuramente un po’ più povero quando Gael Monfils appenderà la racchetta al chiodo. La notizia, arrivata nelle scorse ore, ha lasciato di stucco tifosi ed addetti ai lavori. A renderla nota è stato lo stesso 39enne francese tramite un lungo ed emozionante messaggio sui social. Il saluto definitivo all’attività professionistica è fissato per la fine della prossima stagione, ovvero a novembre 2026.
Gael Monfils annuncia il ritiro, le sue parole sono un colpo al cuore per gli appassionati
“Ho tenuto una racchetta in mano per la prima volta a due anni e mezzo e ho iniziato a giocare a livello professionistico a 18. Ora, dopo aver festeggiato il mio 39° compleanno solo un mese fa, vorrei condividere con voi che l’anno prossimo sarà per me l’ultimo da tennista professionista”, ha esordito Monfils.
A inizio stagione, il classe ’86 parigino ha trionfato all’Atp 250 di Auckland diventando il giocatore più anziano (38 anni e 4 mesi) a vincere un titolo nel circuito maggiore. Le sue prestazioni sono ancora ottime, ma evidentemente, alla soglia dei 40 anni, ha deciso di darsi altre priorità.
“L’opportunità di trasformare la mia passione in una professione è un privilegio che ho custodito gelosamente in ogni partita e in ogni momento della mia carriera ventennale. Sebbene questo sport significhi tutto per me, sono profondamente in pace con la mia decisione di ritirarmi alla fine della stagione tennistica 2026“, ha aggiunto Monfils. Che poi ci ha ha tenuto a ringraziare la sua famiglia, il suo agente, tutti coloro che hanno fatto parte del suo staff e “ogni persona che mi ha applaudito o gridato “Allez Gael” nella vita reale o in TV”.
Come dicevamo in apertura, il tennista transalpino ha vissuto l’epoca di splendore dei Big3, ai quali si aggiungeva un fortissimo Andy Murray. E proprio per questo motivo non è riuscito a raccogliere quanto il suo talento avrebbe meritato.
“Anche se ci sono andato vicino, non ho mai vinto uno Slam in carriera, e non pretendo di riuscirci l’anno prossimo. «Avresti potuto, avresti dovuto» molti mi hanno detto. Come possono testimoniare coloro che mi conoscono, non ho mai pensato in questo modo, e francamente sono troppo vecchio per iniziare a farlo ora. La vita è troppo breve. Credetemi quando dico che non ho rimpianti. Quello che mi dà è la sensazione di essere stato fortunato: follemente, stupidamente fortunato. Ho avuto la possibilità di giocare durante un’epoca d’oro del tennis, al fianco di alcuni dei più grandi nomi della storia del nostro sport: Federer, Nadal, Djokovic, Murray. Anche perdere è epico quando affronti una leggenda, anche se devo ammettere che anche le vittorie occasionali sono state mi hanno dato grande gioia!”, ha sottolineato.
“Quando ami qualcosa così intensamente non è mai il momento di dire addio, ma a 40 anni è il momento giusto. Vincere un altro titolo sarebbe incredibile, ma il mio obiettivo per l’anno prossimo sarà divertirmi ogni minuto e giocare ogni match come se fosse l’ultimo!”, ha concluso Gael. La speranza è che possa regalarsi un finale di percorso davvero condito da qualche ultimo coup de théâtre.
