Importanti novità per quel che riguarda la bolletta dell’elettricità e in particolare della luce. Sulla carta si può anche risparmiare.
In questo periodo bisogna fare particolarmente attenzione a ogni prezzo e l’obiettivo di ogni famigliare è lavorare per evitare lo spreco e provare a risparmiare su ogni cosa. Da chi va al supermercato a comprare il pranzo e la cena fino a chi guarda i dettagli sulle bollette, come provare a risparmiare sulla bolletta dell’elettricità e magari della luce.
Negli ultimi anni lo Stato ha attuato costanti aumenti da questo punto di vista e questi costi sono di certo piuttosto fastidiosi, in generale sono aumenti che non riusciamo a gestire, proviamo a ridurre le spese ma ogni volta ci si mette questo particolare problema. Dal 1 Ottobre sono arrivate importanti novità per quel che riguarda i prezzi dell’elettricità, un cambiamento che – in un modo o nell’altro – può incidere anche sul costo finale per tutti gli utenti.
Sembrava un cambiamento epocale ma in fondo non è cosi. L’elettricità in borsa e quindi il calcolo di questa non verrà considerata su intervalli di prezzi di un’ora ma bensi su intervalli da 15 minuti complessivi. C’è chi ha preso questa decisione in maniera negativa e chi ha apprezzato, ma in generale questa riduzione della Market Time Unit può letteralmente modificare il mercato elettrico ed in generale il prezzo della corrente.
Come risparmiare sulla bolletta elettrica, il Market Time Unit incide davvero?
In generale dal 1 Ottobre gli scambi di mercato avvengono ogni quarto d’ora e ci sono quindi ben 96 intervalli di prezzo al giorno e non più 24. C’è quindi una maggiore possibilità di trovare l’offerta giusta per risparmiare, chiarendo la domanda di consumo dell’elettricità in tempo reale. Forse questo non sarà chiaro a tutti all’inizio ma pian piano rappresenta una vera e propria svolta e un aiuto per tutti i cittadini italiani.
Il mercato si adatta alle fonti rinnovabili e passa da picchi elevati all’azzeramento totale ed è una situazione sicuramente molto particolare. In generale il vantaggio che si ha in questo caso è la possibilità di sfruttare le variazioni con i sistemi di accumulo di batteria e si può decidere il momento adeguato per caricare le batterie nel prezzo più conveniente. Ovviamente si può andare incontro anche ad un errore e ad una spesa maggiore. Ad ogni modo questa situazione colpisce solo chi ha una tariffa dinamica e non fissa, ma si possono ottenere interessanti vantaggi. Occhio a questo cambiamento, specialmente nel lungo periodo.
