C’è una foto da non condividere mai su WhatsApp, perché si rischia grosso: si tratta di cose personali che è meglio non mettere in mostra al grande pubblico della rubrica
La rubrica prima era una cosa privata, stavolta non lo è più. Sono tanti i numeri salvati sul proprio cellulare, magari anche per diversi anni. E proprio da loro che vengono visualizzati gli Stati su WhatsApp, ovvero le storie. Sono diventati una costante per milioni di utenti in tutto il mondo. Mentre su Instagram ci sono le storie a cui hanno accesso i followers e spesso il profilo è pubblico.
Ci sono però dei fattori che si tendono a sottovalutare quando si parla di storie sui social. Soprattutto per quanto riguarda WhatsApp, un social un pochettino più privato rispetto agli altri. Ma quali sono le foto più discusse? Ognuno è libero di pubblicare ciò che vuole nei limiti della decenza, ma ciò che più creano discussione sono senza dubbio la condivisione delle foto dei figli.
E’ corretto pubblicarle, ma con cautela. Non ci sono divieti a riguardo, ma bisogna tenere conto dei rischi a cui ci si espone. E’ un discorso che si allarga agli stati di WhatsApp, che sembrano apparentemente più sicuri. Ma diversi esperti hanno riferito che la violenza sessuale si verifica anche in cerchie sociali ristrette come la lista dei contatti.
WhatsApp, evita di pubblicare le foto dei tuoi figli
Vedere chi ha visualizzato lo stato aiuta a capire un po’ il pubblico che guarda ciò che viene mostrato. C’è un metodo per sviare il viso del minore, come per esempio un cerchio colorato o un’emoji sul volto del bambino, ma a volte non basta nemmeno questo. Questo non vale solo per WhatsApp, ma anche per gli altri social.
Inoltre, le foto spesso contengono informazioni sensibili: dove il bambino va a scuola, la via di casa, il nome della scuola calcio o di danza. Tanti rischi vengono rappresentati dall’intelligenza artificiale. Gli strumenti più avanzi permettono, con pochi clic, di clonare la voce emulando frasi intere partendo da zero. Anche questo potrebbe rientrare in questa lista di cose disagianti.
Insomma, la cosa migliore da fare sarebbe quella di non pubblicare le foto dei minori sui social network. Che sia lo stato di WhatsApp o le storie su Instagram, l’ideale è tenersi le foto per sé.
