In tanti si chiedono quando avverrà la rottamazione quater. Tutte le scadenze fino al 2027 per gli interessati, che dovranno quindi provvedere a estinguere i debiti
La procedura straordinaria di definizione agevolata dei debiti tributari con l’Agenzia delle Entrate, ovvero la rottamazione quater, con delle scadenze importanti. La data ultima per il pagamento della prima o unica rata per i riammessi e della nona rata per i contribuenti regolari è il 5 agosto 2025. Ma ormai bisogna guardare alle prossime date per evitare la decadenza dal beneficio.

Chi non ha versato l’importo dovuto, anche parzialmente, entro lo scorso 5 agosto, è considerato decaduto dalla rottamazione quater. E’ una cosa che vale per i riammessi, ovvero per chi era già decaduto ma aveva ottenuto una nuova opportunità, sia per i contribuenti ammessi con un piano di rateizzazione ordinario. Mentre chi ha rispettato la scadenza deve prepararsi al 30 novembre, la prossima scadenza.
Siccome il 30 novembre 2025 cadrà di domenica, il termine utile slitterà al 1° dicembre. Ci saranno cinque giorni di tolleranza e quindi il pagamento potrà essere effettuato, senza ricevere penalità, fino al 9 dicembre 2025. In questa occasione, si dovranno versare la seconda rata per i riammessi; la decima rata per i regolari.
Scadenze per la rottamazione quater: le date fino al 2027
Poi verrà mantenuto un ritmo regolare per le rate del prossimo anno. Quelle da segnare in rosso sul calendario per i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater sono: 28 febbraio; 30 maggio; 31 luglio; 30 novembre. Le stesse scadenze si ripeteranno anche nel 2027 con cinque giorni di tolleranza per ogni data. Un margine di flessibilità per evitare la decadenza.

Si verifica anche in caso di mancato pagamento parziale di una singola rata. Per la comodità dei contribuenti ci sono diversi metodi per i versamenti: le modalità resteranno comunque invariate. Stando a quanto riferito dal portale ‘Green Style’: “Chi ha attivato la domiciliazione bancaria può continuare a utilizzare questo metodo automatico. In alternativa, è possibile pagare i bollettini della rottamazione quater attraverso il Pagaonline sul sito dell’Agenzia delle Entrate; sportelli bancari, uffici postali e ricevitorie autorizzate; direttamente presso gli sportelli dell’Agenzia previo appuntamento”.
Insomma, rispettare questi termini è necessario per non perdere il beneficio. Altrimenti, si affronterebbe l’intero debito senza agevolazioni e si dovranno proseguire altre strade. Non resta dunque che effettuare i versamenti necessari per poi dedicarsi all’estinzione del debito con l’Agenzia delle Entrate.