Simona Ventura ribalta il Grande Fratello, novità assoluta nella casa più spiata d’Italia

Simona Ventura è pronta a ribaltare il Grande Fratello: arriva una novità assoluta nella casa più spiata d’Italia, i fan non vedono l’ora

Negli ultimi giorni sono ufficialmente cominciati i casting della nuova edizione del Grande Fratello. Per la precisione, i casting dell’edizione “Nip”, che sarà condotta da Simona Ventura. Lo start è previsto per lunedì 29 settembre e avrà una durata minima di tre mesi (fino a gennaio), ma non è escluso che in caso di risultati positivi possa essere prolungata fino a marzo.

Simona Ventura seduta su un divano
Simona Ventura ribalta il Grande Fratello, novità assoluta nella casa più spiata d’Italia (Foto Ansa) – Temporeale.info

Gli intenti di Pier Silvio Berlusconi erano emersi già a tarda primavera, quando si vociferava di una doppia versione del GF per la prossima stagione. Quella appena citata con sola gente sconosciuta, per celebrare i 25 anni dalla prima storica edizione del 2000. E poi una classica edizione “Vip” condotta da Alfonso Signorini che prenderà il via a gennaio.

Grande Fratello, quante novità: Simona Ventura cambia tutto, c’è una novità

In attesa di saperne di più su chi varcherà la famosa porta rossa, la nota conduttrice ha lasciato degli input precisi su chi vuole all’interno della casa più celebre d’Italia. La Ventura è pronta a ribaltare il Grande Fratello con una novità assoluta e mai vista prima!

Simona Ventura in primo piano
Grande Fratello, quante novità: Simona Ventura cambia tutto, c’è una novità (Foto Ansa) – Temporeale.info

Secondo quanto riportato da “Affari Italiani”, le idee della showgirl sono molto chiare. Simona vorrebbe avere all’interno della casa un partecipante ebreo e uno palestinese, perché vuole che il cast sia uno specchio della società di oggi”, si legge. Una scelta che – se confermata – porterebbe ad aprirsi diverse discussioni sul tema. C’è la forte voglia di inclusione da parte della conduttrice, ma occhio a non trasformare il tutto in un’arma a doppio taglio. La polemica, si sa, è sempre dietro l’angolo.

Inserire in un contesto televisivo personaggi provenienti da due mondi opposti e tra loro in guerra, infatti, potrebbe sì portare ottimi spunti di riflessione e confronto ma anche astio e scontri. Insomma, di sicuro si tratterebbe di una scelta rischiosa per un programma che è chiamato a dare risposte significative dopo gli ascolti non all’altezza fatti registrare nell’ultima edizione. Da qui la decisione da parte dei vertici di “Mediaset” di cambiare. Non resta che scoprire cosa produrranno i casting e, soprattutto, se almeno un palestinese e un ebreo si presenteranno come possibili concorrenti.

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