Per i possessori di Partita Iva, c’è da fare particolare attenzione: l’Agenzia delle Entrate sarà inflessibile nei controlli, cosa sta succedendo
C’è una particolare categoria di lavoratori italiani che finisce spesso sotto osservazione. Si tratta dell’universo delle partite IVA, vale a dire i liberi professionisti, una branca di lavoratori in costante aumento. Una tipologia, quella del loro lavoro da non dipendenti, che è piuttosto peculiare e, come saprà bene chi ne è titolare, con vantaggi e svantaggi connessi.

Negli ultimi anni, l’istituzione prima e l’allargamento poi di regimi forfettari e con agevolazioni ha fornito lati indubbiamente positivi ai lavoratori autonomi, che in questo modo possono pagare delle tasse ridotte sui propri guadagni. Ma d’altro canto, si richiede, alle partite IVA, la massima trasparenza e precisione nella comunicazione della loro situazione reddituale e amministrativa. Altrimenti, per loro possono esserci grossi guai.
Partita IVA, occhio a errori o omissioni in dichiarazioni dei redditi e fatture: sanzioni pesantissime, l’Agenzia delle Entrate interviene
L’Agenzia delle Entrate, in questa fase, ha istituito dei controlli piuttosto serrati. Sotto esame, in particolare, le dichiarazioni reddituali dell’anno 2021. Per i possessori di partita IVA, sarà fondamentale aver provveduto alla totale correttezza delle dichiarazioni stesse, se si vorranno evitare pesanti sanzioni.

Che si tratti di errori in buona fede, per dimenticanza, disattenzione o imprecisione, o in malafede, con documentazioni non trasmesse, omesse, fatture gonfiate, eccetera, cambia poco. I disallineamenti tra i ricavi bancari e le operazioni dichiarate, soprattutto, possono portare all’intervento dell’Agenzia stessa, che richiederà il versamento delle somme dovute e indebitamente trattenute da parte degli interessati. Insomma, non si scherza per niente, tutt’altro. In più, ci saranno da pagare gli interessi maturati nel periodo, per una cospicua multa.
Una vera e propria mazzata in arrivo, insomma, per chi ha sgarrato. A questo punto, se avete una partita IVA, sapete cosa fare. Controllate attentamente la documentazione dell’anno 2021. Nel caso in cui non abbiate ancora ricevuto comunicazione di eventuali irregolarità da parte dell’Agenzia delle Entrate e attuerete, se del caso, le procedure di ravvedimento operoso, andrete a sanare la vostra posizione ed eviterete guai ulteriori, saldando sanzioni ridotte. Un motivo in più per essere scrupolosi nel vostro lavoro e coscienziosi come cittadini rispettando le regole.