C’è il segreto per rendere la vita eterna a un qualcosa che muore praticamente subito: una pianta che è molto utile nell’economia culinaria di una casa
Ci sono piante aromatiche molto apprezzate in cucina e una di queste è senza dubbio quella del basilico. Per il suo profumo intenso, ma anche per quel sapore inconfondibile che va ad arricchire molte ricette. L’irrigazione è uno degli errori più comuni nella coltivazione casalinga della pianta di basilico. Se fatta in modo errato, infatti, compromette la sua salute.

In questo modo, la pianta di basilico si secca in pochi giorni. I coltivatori amatoriali l’annaffiano o in modo troppo frequente o troppo eccessivo. Questo causa dei ristagni di acqua nel terreno, che portano al marciume radicale. E’ una condizione che si manifesta con foglie ingiallite rapidamente e macchie scure. Dei danni radicali e irreversibili se non si interviene in modo tempestivo.
Il fatto è che la pianta di basilico dev’essere irrigata, certo, ma in modo moderato e costante. E’ preferibile che accada quando il terreno è asciutto al tatto almeno a un centimetro di profondità. Inoltre, si può danneggiare anche utilizzando l’acqua del rubinetto, che spesso contiene cloro e calcare. L’ideale sarebbe usare l’acqua piovana o filtrata che non indeboliscono il basilico.
Come evitare di far morire la pianta di basilico
Le piante è bene annaffiarle nelle prime ore del mattino o al tramonto. Così facendo, si evita che le ore più calde provochino uno stress idrico eccessivo alla pianta. Per evitare ristagni, infatti, è fondamentale che il terreno sia ben drenato. “L’uso di vasi con fori di drenaggio e di un substrato ricco di perlite o sabbia aiuta a mantenere l’equilibrio ottimale di umidità”, come riferito dal portale ‘Green Style’.

E’ indispensabile, per prevenire il marciume delle radici, usare un adeguato sistema di scolo. La buona salute del basilica dipende dalla scelta di un substrato leggero, ma allo stesso tempo fertile, in modo tale che non crea ristagni. I fertilizzanti da utilizzare devono essere organici, però mai dopo l’irrigazione, perché la miglior cosa è aspettare che si asciughi leggermente.
Per mantenere il basilico vigoroso e rigoglioso, servono uno o due trattamenti durante la stagione di crescita. In questo modo, si evitare che la pianta morirà. Non bisogna esagerare con l’acqua, dunque, e seguire un processo più preciso.