L’eccessivo utilizzo degli zuccheri può mettere a serio rischio la salute delle persone: non abusarne è l’unica via per evitare sgradevoli sorprese, che potrebbero creare dei seri danni
I dolcificanti e più in generale gli zuccheri aggiunti possono creare gravi danni alla salute. Certo, è difficile dire di no ad alimenti che non siano dolci, perché danno una grossa mano ad affrontare la giornata. Non a tutti piacciono quei prodotti amari, o comunque che talvolta necessitano di dolcificanti. Come per esempio un buon caffè, anche se ci sono pareri contrastanti su questo.

C’è chi nel caffè preferisce lo zucchero, chi punta sullo zucchero di canna, o chi vuole soltanto il dolcificante. Fare un abuso, però, è rischioso, anche se nel breve provoca tanta soddisfazione. Nei bambini, inoltre, gli zuccheri aggiunti e i dolcificanti possono anticipare la pubertà, soprattutto in quelli con determinate caratteristiche genetiche.
Evitare che i bambini facciano un abuso, per esempio, di cibi e bevande ricche di zuccheri è necessario per evitare uno sviluppo anticipato. Anche perché da adulti può portare a delle conseguenze negative, come colpire l’aspetto psicologico, così come l’altezza ridotta da adulti e il rischio è quello di avere malattie metaboliche, come riferito da ‘Il Fatto Alimentare’.
Così la salute è a rischio, è allarme zuccheri: non bisogna farne abuso
Durante il congresso annuale della Endocrine Society, che si è svolto a San Francisco dai ricercatori del Taipei Municipal Wan Fang Hospital e della Taipei Medical University in Taipei, di Taiwan, sono stati presentati dei dati preoccupanti riguardo l’osservazione iniziata nel 2018. Lo studio ha riguardato 2.400 bambini e il passaggio dall’infanzia alla pubertà, di cui 1.400 valutati per verificare la maturazione sessuale, che in 418 di loro è arrivata in età precoce.

I dati medici sono stati incrociati con le abitudini alimentari, per vedere se ci fosse un nesso tra dolcificanti e zuccheri aggiunti. Un esempio può essere la glicirrizina, presente anche nella liquirizia, che modifica “il microbiota intestinale in senso pro-sviluppo sessuale, mentre l’acesulfame K o Ace K induce il rilascio di ormoni che accelerano la pubertà a livello centrale e incrementando i marcatori dello stress”.
Il consiglio è quello di limitare al massimo il consumo tra i bambini. Insomma, i dolcificanti e gli zuccheri aggiunti possono rappresentare un serio problema per la salute.