Non obbligatoriamente bisogna vivere con un titolo di studio come la laurea. Puoi fare bene anche senza, pure dal punto di vista economico.
Uno dei principali detti a livello comunicativo è senza dubbio ‘il lavoro nobilita l’uomo’, un modo di dire antico per sottolineare che senza lavoro è dura per qualsiasi persona, e non solo per una questione economica. Ovviamente quella è la cosa principale ma ci sono anche altre priorità dal punto di vista umano.

La psiche ha bisogno di lavorare costantemente e restare fermi senza lavorare non è semplice. Per molti il titolo di studio è fondamentale e in particolare parliamo della laurea. Senza di questa è difficile andare avanti, almeno secondo alcuni, ma la realtà è che ci sono diversi lavoro dove si guadagna molto e non è affatto necessario questo titolo di studio.
Che siano attività fisiche sportive o pratiche ci sono diversi lavoro dove non si necessita di laurea e puoi guadagnare fino a 80 mila euro all’anno. Se parliamo di calciatori, tennisti e in generale tutti coloro che praticano sport possiamo andare incontro ad atleti milionari ma in questo articolo proveremo a valutare altri titoli di studio, più comuni ma allo stesso tempo comunque molto interessanti.
Puoi guadagnare molti soldi senza laurea: ecco i lavori più redditizi
Un lavoro pratico e ancora oggi ancora in voga è quello dell’investigatore privato, lavoro che funziona (magari per smascherare mariti infedeli o familiari colpevoli) e in questo caso può arrivare fino a 100 mila euro all’anno. Ovviamente devi avere la giusta clientela. Un lavoro dove non hai bisogno della laurea è quello del tecnico installatore e manutentore di ascensori dove svolgendo un lavoro comune hai un salario medio intorno ai 60 o 70 mila euro annui, e puoi crescere con determinate specializzazioni.

In generale ci sono circa 25 lavori dove puoi guadagnare molto senza laurea, tra questi anche quello del pilota di aerei privati o di voli cargo dove si va oltre i 90 mila euro. Un campo molto apprezzato – specialmente in questo periodo storico – è quello degli informatici visto che tra attacchi hacker e nuove invenzioni in azienda serve sempre un informatico e in generale lo stipendio medio di un programmatore informatico in Italia parte dai 40 mila euro e può salire fino a 80 mila euro.
E’ tutto legato al livello del programmatore e al ruolo a cui è chiamato a svolgere.