Come pagare meno il carburante. Ci sono due possibilità che permettono di farlo. Entrambe sono alla portata di tutti
Estate, un periodo di partenze per moltissimi italiani che si concedono un periodo di vacanza lontano da casa. Per chi si sposta all’interno della Penisola, l’auto rimane il mezzo maggiormente utilizzato anche in caso di viaggi di lunga distanza.

E’ bene dunque essere informati sui prezzi dei carburanti che, come di consueto, subiscono oscillazioni settimanali non senza rincari seppur lievi. Sapete, ad esempio, quanto costano un litro di Benzina e di gasolio a metà luglio ? Ve lo diciamo subito. In base alle quotazioni di inizio settimana, il costo medio di un litro di Benzina è di 1,734€ in modalità self service che aumenta a 1,875€ per il servito. Per quanto riguarda il Diesel, invece, si acquista a 1,667€ al self service mentre al servito è a 1,707.
Quotazioni che aumentano notevolmente nelle stazioni di servizio in autostrada dove si va oltre i 2€ per entrambi i carburanti. Di fronte a prezzi così alti, tra i più elevati in Europa, la domanda che si pongono tutti gli automobilisti è come risparmiare sugli inevitabili costi da sostenere per il rifornimento. Le possibilità ci sono. Eccole.
Come pagare meno il carburante, ecco le possibili soluzioni
La prima soluzione alla portata di tutti è l’utilizzo di alcune applicazioni che vi permettono di individuare il distributore più vicino a voi che pratica i prezzi migliori. Tra le più scaricate vi segnaliamo PrezziBenzina con mappe interattive con loghi dei brand petroliferi e relativi costi, Fuel Flash che riporta anche le quotazioni dei carburanti in alcune nazioni europee e Fuelio. Indicazioni sui prezzi della benzina le trovate anche su Google Maps e su Waze, due delle app di navigazione più usate in Italia.

Benzina e Gasolio si pagano meno se effettuate il rifornimento nelle cosiddette Pompe Bianche. Si tratta di impianti indipendenti che si differenziano dai distributori di marca per una serie di aspetti che vanno ad incidere sul prezzo finale del carburante. Essenzialmente si paga meno per un accorciamento della filiera distributiva nonché per le diverse modalità di gestione degli impianti che non hanno gli stessi costi di quelli mainstream.
Non è raro imbattersi in Pompe Bianche che hanno gli stessi prezzi delle marche più note. Tuttavia, è notevolmente più frequente il caso opposto con il risparmio che può essere notevole soprattutto se si effettua un pieno o ci si rifornisce con un quantitativo comunque ingente di carburante. A caratterizzare questi impianti è anche la loro ubicazione, spesso lontana dalle strade più trafficate. Per trovarne uno, potete utilizzare il sito dedicato pompebianche.it con la mappa interattiva costantemente aggiornata sull’ubicazione di vecchie e nuove stazioni di servizio no logo.