Finalmente il grande giorno è arrivato. Cominciano i saldi estivi. Queste le date in cui ci saranno gli sconti in tutta Italia
Sei italiani su dieci hanno già pianificato un acquisto per un giro di affari stimato di 3.5 miliardi di euro che si preannuncia anche ben più alto per la presenza di offerte anticipate proposte fuori dal periodo consentito.

Questa la previsione emersa da un sondaggio Confesercenti-Ipsos sul periodo di saldi estivi che comincerà in tutta Italia (ad esclusione delle province di Trento e Trieste) da sabato 5 luglio con un giorno di anticipo rispetto alla data scelta nel 2024. L’indagine statistica di Confesercenti ha rilevato anche altri dati interessanti sulle previsioni di spesa. Si stima che il budget medio previsto è di circa 218€ a persona che scende a 136€ per chi non lavora. Non manca, tuttavia, chi punterà a sforerà questo “limite” con il 16% degli intervistati che prevede di andare oltre i 200€ di spesa e il 7% di superare i 300.
Per quanto riguarda l’aspetto territoriale, le previsioni indicano una maggiore possibilità di spesa al Nord rispetto alle regioni centrali e meridionali. Il focus delle occasioni, inoltre, si concentrerà sull’abbigliamento con calzature, t-shirt, pantaloni, gonne, maglieria leggera, costumi da bagno, accessori da spiaggia e altra merce stagionale soggetta a deprezzamento.
Saldi estivi, ecco tutte le date degli sconti
Se la data di inizio dei saldi estivi è la stessa, la durata degli sconti è differente in base alle decisioni delle varie regioni. Di seguito, nel dettaglio, tutte le date di inizio e conclusione del periodo di svendite
Abruzzo – Calabria – Campania – Emilia Romagna – Molise – Sardegna – Toscana – Umbria –: dal 5 luglio con durata di 60 giorni
Basilicata: dal 5 luglio al 2 settembre
Friuli Venezia Giulia: dal 5 luglio al 30 settembre
Lazio: dal 5 luglio per sei settimane
Liguria: dal 5 luglio al 18 agosto
Lombardia: dal 5 luglio al 2 settembre

Marche: dal 5 luglio al 1 settembre
Piemonte: dal 5 luglio per 8 settembre
Puglia: dal 5 luglio al 2 settembre
Sicilia: dal 5 luglio al 15 settembre
Valle d’Aosta: dal 5 luglio al 30 settembre
Veneto: dal 5 luglio al 31 agosto
E’ vietato per gli esercenti effettuare vendite in saldo non autorizzate nei trenta giorni precedenti al periodo degli sconti. Chi non rispetta questo obbligo può incorrere, in caso di controlli, in una sanzione amministrativa di 1.500 euro. Inoltre, per garantire la massima trasparenza negli acquisti, le Regioni impongono alcune indicazioni tassative da rispettare.
La merce in saldo deve riportare l’esposizione del prezzo originale e di quello scontato in evidenza oltre all’indicazione della percentuale dello sconto. I clienti, inoltre, hanno diritto al rimborso o alla restituzione di eventuali prodotti difettati o non conformi anche se acquistati in saldo.