Il tanto maltrattato zucchero è diventato chiave per la cura dell’Alzheimer: la scoperta che rivoluziona la medicina

E’ stata fatta una scoperta molto interessante per la cura dell’Alzheimer e riguarda lo zucchero, che diventa un elemento chiave nella ricerca: così si rivoluziona la medicina

L’Alzheimer è una delle malattie peggiori al mondo. Prosciuga e distrugge le cellule cerebrali di chi ne è affetto. A soffrire tantissimo sono anche i parenti dei malati, che vedono chi gli è più caro subire gravi danni a livello mentale e fisico. Non è ancora stata trovata una cura, se viene diagnosticata questa malattia non c’è rimedio, ma solo un limitare quanti più danni possibili in attesa della morte.

Cellule nervose del cervello
Il tanto maltrattato zucchero è diventato chiave per la cura dell’Alzheimer: la scoperta che rivoluziona la medicina (Pixabay) temporeale.info

Nella partita contro l’Alzheimer c’è un altro elemento da tenere in considerazione ed è lo zucchero. I Buck Institute ha pubblicato uno studio sulla rivista Nature Metabolism con esperimenti condotti su mosche e cellule umane coltivate in laboratorio. Cos’ha rivelato l’indagine? I neuroni bruciano gli zuccheri, la loro quasi esclusiva fonte di energia, in maniera differente rispetto a ciò che si pensava.

Lo riporta TGcom24, che riferisce anche che “questo meccanismo è strettamente legato all’accumulo di proteine tossiche tipico di queste malattie neurodegenerative. Questa scoperta porterà quindi nuove strade nella ricerca per una cura contro la demenza e l’Alzheimer.

Alzheimer, il legame con lo zucchero

Il corpo immagazzina il glucosio soprattutto nel fegato e nei muscoli sotto forma di glicogeno. Piccole quantità sono presenti anche nel cervello, tuttavia il suo ruolo è sempre stato trascurato. Di questo ha parlato Pankaj Kapahi, che ha coordinato lo studio: “Questa indagine mette in discussione questa visione e lo fa con implicazioni sorprendenti. Il glicogeno non si limita a rimanere inerte nel cervello, è coinvolto nelle sue patologie”.

Zucchero
Il tanto maltrattato zucchero è diventato chiave per la cura dell’Alzheimer: la scoperta che rivoluziona la medicina (Pixabay) temporeale.info

La scoperta dei ricercatori è legata al fatto che chi soffre di Alzheimer e di demenza accumula glicogeno in eccesso e questo sembra favorire la progressione della malattia. Questo perché la proteina tau, che forma i grovigli dannosi caratteristici della malattia, si lega al glicogeno impedendo il suo utilizzo da parte delle cellule.

Gli autori dello studio hanno dimostrato di poter ridurre l’effetto tossico delle proteine accumulate sia negli animali, sia nei neuroni umani coltivati in laboratorio a partire da cellule staminali. Insomma, una situazione da monitorare nella lotta contro l’Alzheimer.

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