Whatsapp ko per alcune migliaia di utenti a partire dal 1 luglio, ecco cosa sta succedendo e come correre ai ripari
L’utilizzo di Whatsapp, come sappiamo bene, ormai è diffusissimo a livello globale. Sono in pochi coloro che possono farne a meno, si tratta largamente dell’app più utilizzata sui nostri telefoni cellulari di ultima generazione, avendo provocato una vera e propria rivoluzione nel nostro modo di comunicare.

Tramite questa app, infatti, si possono scambiare messaggi, file audio, video, documentali e molto altro, con i contatti della nostra rubrica e con vari gruppi, con pochi semplicissimi clic. Da circa 15 anni, il suo impatto nella nostra vita di tutti i giorni è stato considerevole e continua a essere sempre più determinante, anche grazie alle migliorie che vengono costantemente apportate dagli sviluppatori.
I continui aggiornamenti sull’app la rendono sempre più performante, per rendere più efficace l’esperienza degli utenti. Dunque, periodicamente, ci sono spesso novità positive per il pubblico, che può usufruire di funzionalità sempre nuove ed entusiasmanti. Ma, ogni tanto, arriva anche qualche mazzata. Dal 1 luglio, infatti, diverse migliaia di utenti non potranno più accedere a Whatsapp. Andiamo a vedere come mai.
Whatsapp dismesso su alcuni cellulari dal 1 luglio: l’elenco dei modelli obsoleti
E’ un processo fisiologico, quello che accade, riguardo la dismissione di Whatsapp su alcuni dispositivi diventati obsoleti. L’app non potrà più essere supportata, tra qualche giorno, su modelli di smartphone e Iphone dai sistemi operativi troppo ‘vecchi’, che non possono accogliere le nuove funzioni e non possono garantire la necessaria privacy.

In particolare, tutto questo è dovuto al sempre crescente utilizzo e integrazione della IA su Whatsapp. Va da sé che ci sono sistemi operativi che non possono recepirle adeguatamente e offrire prestazioni sufficienti.
Nello specifico, in questo caso, saranno otto i modelli di cellulare che non supporteranno più Whatsapp. Non ci sarà alternativa, per i loro possessori. Se vorranno continuare a utilizzare l’applicazione, dovranno necessariamente acquistare un modello di telefono di ultima generazione o comunque più recente rispetto al loro.
Di seguito, l’elenco dei modelli su cui l’app non sarà più supportata: per dispositivi Android, saranno esclusi i Samsung Galaxy S5, LG G3, Sony Xperia Z2, Motorola Moto G (1ª generazione), Huawei Ascend Mate 2. Quanto ai dispositivi iOS, l’esclusione avverrà per iPhone 5, iPhone 5c, iPhone 6.