“Chi l’ha visto?” è pronto a svelare tutto: c’è grande attesa per la nuova puntata sul caso più discusso e seguito degli ultimi giorni
Una nuova puntata di “Chi l’ha visto” è pronta a svelare importanti dettagli sul caso più seguito degli ultimi giorni. La presentatrice Federica Sciarelli e i suoi inviati faranno il punto della situazione sul delitto di Garlasco. Una delle vicende che ha sconvolto l’Italia, e che ancora non vede una conclusione a 18 anni di distanza.

Era la mattina di lunedì 13 agosto 2007 quando Chiara Poggi, 26 anni, fu uccisa nella sua villetta a Garlasco, dove viveva insieme ai genitori, al momento assenti poiché in vacanza. La vittima fu aggredita e giustiziata con un oggetto contundente mai pervenuto. Il corpo fu ritrovato riverso sulle scale da Alberto Stasi, che come tutti sanno è stato a lungo l’unico imputato e sta scontando una condanna a 16 anni di reclusione.
Delitto di Garlasco, emergono nuove novità: i dettagli
Stasi era il fidanzato di Chiara e, nonostante le prove degli inquirenti, si è sempre dichiarato non colpevole del crimine di cui è accusato. A lungo, le sue parole sono rimaste inascoltate, ma adesso è tornato tutto in gioco con la riapertura delle indagini. A breve, potrebbero arrivare importanti novità in tal senso.

Nel corso del tempo, infatti, sono emersi svariati errori commessi durante le indagini. Quel che è certo è che il delitto è stato compiuto da un uomo che calzava una scarpa 42/42,5. Il numero portato da Stasi ma anche da Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, e attualmente secondo indiziato. Dopo la riapertura del caso, proprio in questi giorni i carabinieri del Ris stanno utilizzando le tecnologie più avanzate per cercare di arrivare ad una soluzione definitiva che incastri il colpevole.
Laser scanner, droni, fotogrammi: questi gli strumenti utilizzati per ricostruire in 3D la scena del crimine e analizzare in maniera millimetrica tracce di sangue e impronte. Specialmente la famigerata “impronta 33” attribuibile ad Andrea Sempio, indagato dalla Procura di Pavia. I Ris hanno applicato il metodo della triangolazione sulle tracce ematiche repertate del 2007 per reinterpretare il luogo del delitto. Le nuove tecnologie possono portare alla svolta come mai avvenuto in questi lunghi 18 anni.
Non è escluso il coinvolgimento di due o più persone. Chiara Poggi sarebbe stata colpita due volte: prima all’ingresso e nel soggiorno, poi nel corridoio. Il corpo fu trascinato e spinto giù dalla scala. “Chi l’ha visto” offrirà nuovi dettagli in una puntata tutta da seguire: appuntamento per mercoledì 11 giugno alle 21.20.