C’è un rimborso da parte dell’Enel che può far felice tanta gente, soprattutto perché vorrebbe dire incassare dei soldi che spettano per delle bollette sbagliate: cos’è successo
L’Enel ogni anno dimostra la sua accortezza inviando alle persone le bollette da pagare. E’ chiaro che con l’aumento dei consumi, sempre più famiglie si sono trovare in difficoltà, soprattutto chi già non navigava nell’oro in precedenza. L’Inps nel corso degli anni è riuscita a erogare diversi bonus e sostegni economici per chi ha dei redditi bassi, anche se non basta vista la crisi che sta attraversando l’Italia.
Inoltre, con la situazione geopolitica europea ed extraeuropea, la crisi energetica ha condizionato molto i consumi in Italia. C’è chi preferisce consumare di meno, appunto, per ottimizzare i costi che ci sono nelle case. Le bollette sono aumentate, l’ideale è stato quindi non esagerare con la luce accesa nelle stanze, giusto per fare un esempio.
L’ultima notizia che riguarda l’Enel ha dell’incredibile. Stando a quanto riferito dal portale ‘MSN’, sarebbero scattati i rimborsi automatici per 40 mila clienti Enel dopo che l’Antitrust ha effettuato le proprie verifiche. Si tratta di modifiche unilaterali su contratti di luce e gas tra il 2022 e il 2023. Gli adeguamenti tariffari non sarebbero stati comunicati in modo adeguato.
Rimborsi per 40 mila clienti Enel: la situazione
La situazione riguarda ciò che avrebbero ricevuto molti clienti, ovvero un aumento delle bollette senza comunicazione chiara e comprensibile. L’Antitrust ha avviato un’istruttoria nell’aprile 2024 dopo tante segnalazioni, mettendo sotto la lente d’ingrandimento la situazione. Le lettere cartacee non sarebbero mai state consegnate e numerosi clienti hanno ricevuto delle email simili ad annunci pubblicitari, quindi facilmente ignorabili.
L’Enel quindi dovrebbe rimborsare i clienti coinvolti con compensazioni automatiche. Per chi è ancora cliente Enel, dovrebbe ricevere dei bonus in bolletta. Per chi ha cambiato fornitore, una nota di credito o un bonifico. Non c’è una cifra fissa per tutti, ma solo delle stime da parte delle associazioni di consumatori. Il risarcimento non sarà mai totale, ma sarà compreso tra il 25% e il 50% della differenza tra la vecchia tariffa e quella aumentata.
I clienti, in ogni caso, possono visitare la propria area personale sul sito ufficiale o chiedere informazioni al servizio clienti. Insomma, una situazione tutta da monitorare per le prossime settimane. Per chi crede di ricevere il rimborso può richiedere informazioni ai canali ufficiali dell’Enel.
