Minturno / Occhi puntati sul personale e sull’incarico affidato a Francescopaolo D’Elia

Minturno Politica
Mimma Nuzzo
Mimma Nuzzo

MINTURNO – Il capogruppo consiliare del Partito Democratico e Presidente della Commissione Trasparenza, Mimma Nuzzo, ha presentato due interrogazioni sul personale del Comune di Minturno.

La prima ha per oggetto le indennità dei responsabili di servizio. L’esponente del centrosinistra chiede “quali siano stati i criteri, che hanno portato a conferire ad alcuni responsabili di servizio un aumento delle indennità, nonostante l’invito del Collegio dei Revisori dei Conti a limitare le spese a quelle obbligatorie e necessarie”.

Ben più corposa quella relativa all’incarico esterno di Francescopaolo D’Elia, funzionario amministrativo della Provincia di Latina e assessore alle attività produttive del Comune di Formia.

Come si ricorderà, a fine aprile il dott. D’Elia è stato inserito nell’organico del Comune di Minturno, assumendo la posizione di comando fino al 31 dicembre, salvo proroga, per 18 ore settimanali, nei giorni di martedì e giovedì, così come già anticipato su Temporeale.info.

La Nuzzo chiede “quali siano stati i criteri, che hanno portato a conferire incarico esterno con comando temporaneo e parziale al dipendente della Provincia di Latina dott. Francescopaolo D’Elia per quanto riguarda il Servizio Demografico, Elettorale, Igiene, Ambiente, Acquisto beni e servizi, e Personale, nonostante l’invito del Collegio dei Revisori dei Conti a limitare le spese a quelle obbligatorie e necessarie”.

Francescopaolo D'Elia
Francescopaolo D’Elia

“In particolare – continua il capogruppo del PD – si chiede se, effettivamente, nell’ambito dell’Ente non siano presenti professionalità idonee a svolgere gli incarichi assegnati a funzionario esterno all’Ente; se sia stata prima richiesta la disponibilità a svolgere tali incarichi al personale interno all’Ente, eventualmente in possesso dei requisiti richiesti per svolgere tali incarichi; come mai nella delibera 87 del 29/04/2015 al punto 2 si legge ‘di dare atto la spesa per detta posizione di comando (€ 18.666,70 su base annua) sarà recuperata grazie (…) e al risparmio di costi previsto per l’affidamento all’interno dell’elaborazione delle buste paga per gli Amministratori e per il personale (€ 20.774,16 su base annua)’ e poi con la delibera 97 dell’11 maggio 2015 viene mantenuta l’esternalizzazione del servizio paghe, riaffidandolo alla T.E.S.E.L. anche per il mese di maggio, riducendo, di fatto, il millantato risparmio. A questo proposito vale la pena ricordare che più volte e in più ambiti la sottoscritta ha evidenziato dubbi sull’incarico esterno alla T.E.S.E.L., ritenendo che, nell’ambito dell’Ente, ci siano professionalità idonee a svolgere tale incarico”.

Livio Pentimalli
Livio Pentimalli

Lo stesso argomento è al centro di una precisa denuncia dell’ex consigliere comunale Livio Pentimalli, inviata a fine aprile al Ministero dell’Interno, al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Corte dei Conti, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, alla Prefettura di Latina. Nel documento vengono espressi dubbi di legittimità sull’incarico affidato al dott. D’Elia, come era avvenuto già in precedenza con gli altri incarichi affidati a Francesco Bruno e all’ex comandante della polizia provinciale Attilio Novelli.

Le due interrogazioni presentate da Mimma Nuzzo saranno discusse nel prossimo consiglio comunale, fissato per il giorno Venerdì 26 giugno alle ore 19,30.

Negli ultimi tempi il personale del Comune di Minturno sta subendo delle attenzioni particolari, in negativo, basti pensare alla relazione inviata alla Corte dei Conti da parte del Collegio dei Revisori, nella quale si denunciano gravi irregolarità sulla gestione amministrativa tali da pregiudicare gli equilibri di bilancio, e l’altra relazione redatta recentemente dal segretario generale Massimina De Filippis, con la quale vengono segnalate irregolarità negli atti degli uffici comunali.