Gaeta / Capitale della Cultura 2026, Valle (Cethegus): “la piccola perla del Tirreno ha grandi chances”

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GAETA – “Con la candidatura ‘Blu, il clima della cultura’ Gaeta ha presentato il progetto che punta sul blu come simbolo di un nuovo umanesimo per trasformare l’economia che nasce dall’arte e dalla Cultura per perseguire la felicità e il benessere degli esseri umani”. A dichiararlo è l’amministratore delegato di Cethegus, Leonardo Valle, che crede molto nella possibilità che Gaeta possa diventare la capitale italiana della cultura 2026.

Valle lo tiene a rimarcare nella giornata, martedì, in cui si sono concluse le presentazione delle dieci candidature in lizza per un rinascimento fortemente ambito. “Se la giuria scegliesse di scrivere insieme a Gaeta il nuovo paradigma del Blu (il benessere delle persone) che si affianca a quello esistente del Green ( il benessere dei territori), la piccola perla del Tirreno – scommette Valle – ha grandi chances di vittoria. Quella di lunedì per Gaeta è stata una presentazione letteralmente spettacolare, con poesie, balli e canti ed applausi a scena aperta, anche da parte della stessa commissione giudicante”.

Sono oltre 25 milioni di investimenti già in fase esecutiva, 7 milioni e mezzo in via di finanziamento, una dotazione economica preliminare senza precedenti “a testimoniare l’ottimo Partenariato Pubblico Privato, curato da Cethegus, alla base della candidatura.”. L’avvio del programma presentato Gaeta come Capitale della Cultura 2026 è previsto per il 18 aprile 2026 a Ventotene durante le celebrazioni dell’anniversario della costituzione della “Ceca” (Comunità Europea del Carbone e dell’acciaio). Saranno proposti sessanta progetti culturali, inclusa l’inaugurazione di un museo dell’Unità d’Italia e progetti come Favole di Luce e il Campus delle tecnologie del mare” a cura della fondazione Caboto.

La candidatura di Gaeta fa affidamento su 133 partner tra enti e fondazioni locali e nazionali, e tutti i 25 sindaci dei comuni del comprensorio “erano presenti a supportare la squadra a guida del progetto di candidatura. E’ stato un successo palese, partecipato, coinvolgente – osserva con orgoglio Valle – La piccola Gaeta stupisce ancora, e punta alla vittoria, adesso si, con convinzione”.