Terracina / L’ imprenditore Eugenio Baioni di nuovo in manette nell’arco di ventiquattro ore

Cronaca Terracina

TERRACINA – Ancora comportamenti violenti da parte di Eugenio Baioni, l’imprenditore e presidente del Terracina calcio di 52 anni che, a distanza di 24 ore dalle minacce di morte e dall’aggressione alla compagna ed un agente del locale commissariato, ha perseverato nella sua condotta turbolenta. Sabato era prevista davanti il Gip del Tribunale di Latina l’udienza di convalida del suo arresto richiesto dal sostituto procuratore Daria Monsurrò con le accuse di minacce, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.

Il magistrato aveva convalidato l’arresto ai domiciliari di Baioni ma il 52enne in aula… non c’era. L’imprenditore pochi minuti prima dell’apertura dell’udienza si rendeva autore di nuovi reati.  Si scagliava infatti contro i due agenti di polizia incaricati alla custodia e al suo controllo. Li aggrediva provocando loro alcune lesioni personali che richiedevano il loro trasporto al Pronto Soccorso dell’ospedale “Alfredo Fiorini”. Anche Baioni veniva trasferito per scopi cautelari  in ospedale ma al “Santa Maria Goretti” di Latina. Non prima di essersi scagliato anche sul medico del 118 che, intervenuto all’interno del Tribunale, veniva colpito violentemente con un calcio.

Anche Baioni veniva pertanto di nuovo arrestato nel giro di 24 ore e per lui, sempre su disposizione della Procura di Latina, si spalancavano le porti del carcere di via Aspromonte.