Formia / “Artisti uniti per il cessate del fuoco a Gaza”, il successo dell’iniziativa

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FORMIA – Si è concluso con grande successo l’evento “Artisti uniti per il cessate del fuoco a Gaza” tenutosi presso il Teatro Iqbal Masi di Formia il 28 dicembre 2023. Nel primo pomeriggio i bambini hanno preso posto sul palco e, supervisionati da Simona Rotasso e Maria Cristina Stravato, hanno creato gioiellini, disegni su cartoncini, dipinti su tela e bandiere di cartone, tutto con i temi ed i simboli della resistenza del popolo alestinese.

Alle ore 18:00 la sola si è riempita. Lo speaker radiofonico, Ulisse Marciano, ha dato il benvenuto a tutti i presenti ringraziando le organizzatrici, Paola Rotasso ed Ilaria Tortoriello, i loro partner (Maurizio Stammati presidente dell’Associazione collettivo teatrale Bertolt Brecht di Formia, Marco Petrone – fonico del teatro, il grafico Andrea Masone, Armando Caramanica Editore e RAV – Radio Antenna Verde), il gruppo di “Stop genocide Formia” composto da Claudia Isernia, Francesca Acampora ed Antonio De Paola (che stanno facendo divulgazione e raccolta di donazioni libere per il PCRF – Fondo di Soccorso per i bambini palestinesi) e tutti gli artisti donatori di una o più opere: Antonio De Matteo (attore), Rocco Lombardi (illustratore), Ilaria Tortoriello (fotografia), Simona Rotasso (pittura), Mauro Treglia (chef), Angelo Rasile (illustratore), Filippo Riniolo (artista), Federica Centore (stilista), Simone Lucciola (illustratore), Rosaria Cefalo (illustratrice), Martina Filosa (fotografa), Enrica De Nicola (fotografa), Luigi Grieco (fotografo), Giovanni Giunta (pittore), Lucia Simeone (fotografa), Antonio Palma (illustratore), Alessandra Fedele (ceramista), Industria Indipendente (Martina Ruggeri ed Erika Galli – Roma), Cecilia Nuzzo (fotografa), Bar Cardillo (pasticcere), Giuseppe Pappa (corniciaio), Gianpaolo Caliman (autore), Michela De Spagnolis (illustratrice).

Dopo una breve introduzione sulla storia della Palestina e l’origine del confitto tra Israele e Palestina nel 1948, il presentatore ha sottolineato il motivo per cui avevamo fortemente voluto uno spazio per unire le nostre voci: la richiesta di un Cessate il fuoco immediato e permanente. Ha preso poi la parola l’attore Elio D’Alessandro leggendo la lettera aperta “UNITED ARTS FOR PALESTINE” (redatta da AWI, Il Campo Innocente che conta ad oggi circa 3.300 firme di lavoratori dello spettacolo) per una presa di posizione contro il genocidio perpetrato ai danni del popolo palestinese.

Alle 18:30 è iniziata l’asta di beneficenza, condotta da Ulisse Marciano ed immortalata dalla telecamera di Francesca Mallozzi, durante la quale, grazie alla calorosa partecipazione del pubblico, sono state vendute tutte le opere! L’asta è stata sospesa solo per la lettura della poesia “If I must die”, di Refaat Alareer, poeta, scrittore e professore universitario palestinese di letteratura comparata presso la Islamic University di Gaza, ucciso a Gaza in un bombardamento da parte delle forze di occupazione israeliane il 7 dicembre 2023. La poesia, tradotta e letta dall’attore Domenico De Meo, ha offerto un ulteriore spunto di riflessione e ha creato un silenzio assordante nella Sala. L’evento si è concluso alle 20:00.

Il ricavato della vendita delle opere e delle tante donazioni libere è stato di 2.025€ (2.200$), devoluto alla Mezzaluna Rossa Palestinese, come annunciato nei gironi precedenti l’evento, nel pomeriggio del 29 dicembre.

Paola Rotasso, ideatrice dell’iniziativa, ha poi scritto una mail all’organizzazione umanitaria PRCS comunicando loro l’evento che si era tenuto e grande partecipazione di adulti e bambini. Nella mail ha inviato anche la locandina e alcune foto (scattate da Martina Filosa) della manifestazione e, con grande sorpresa, la Mezzaluna Rossa Palestinese ha risposto poche ore dopo facendo i complimenti per la bellezza dell’evento e ringraziando tutti e tutte per il supporto al popolo palestinese e la solidarietà mostrata.

PHOTOGALLERY  ( Foto di Martina Filosa) 

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