Formia / Guerra in Gaza: “Artisti uniti per il cessate il fuoco”, appuntamento al Teatro “Iqbal Masih”

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Alle porte del Natale quest’anno non c’è la solita aria di festa nell’aria. In molte parti del mondo la popolazione civile sta vivendo guerre e assedi. In particolare nella striscia di Gaza da 75 giorni è iniziata l’operazione militare più violenta e massiccia degli ultimi 75 anni. Sono settimane che tutto il mondo chiede il cessate il fuoco immediato, ma purtroppo il massacro della popolazione civile va avanti sotto gli occhi del il mondo. Anche la comunità del sud pontino si unisce al coro di un cessate il fuoco immediato e definitivo con l’evento che si terrà il 28 dicembre dalle ore 16:00 presso il teatro Iqbal Masih di Formia.

Ideato da Paola Rotasso ed organizzato insieme alla Fotografa Ilaria Tortoriello, l’asta di beneficenza vede moltissime collaborazioni: Maurizio Stammati (Presidente dell’ Associazione Teatrale Bertolt Brecht) ha messo a disposizione la Sala del Teatro Iqbal Masih di Formia, Andrea Masone ha curato le grafiche, Armando Caramanica Editore ha stampato le locandine e RAV – Radio Antenna Verde sta collaborando con la comunicazione sulla radio e sui social!

Il consenso della comunità è stato immediato e caldo, molti artisti ed artigiani hanno risposto all’appello di richiesta di donazione di una o più opere e manufatti per l’asta di beneficenza: Antonio De Matteo (attore); Rocco Lombardi (illustratore); Ilaria Tortoriello (fotografia); -Simona Rotasso (pittura); Mauro Treglia (chef); Angelo Rasile (illustratore); Filippo Riniolo (artista); Federica Centore (stilista); Simone Lucciola (illustratore); Rosaria Cefalo (illustratrice); Domenico Lettera (illustratore); Martina Filosa (fotografa); Enrica De Nicola (fotografa); Luigi Grieco (fotografo); Giovanni Giunta (pittore); Lucia Simeone (fotografa); Antonio Palma (illustratore); Alessandra Fedele (ceramista); Industria Indipendente (Martina Ruggeri ed Erika Galli – Roma); Cecilia Nuzzo (fotografa); Francesca Mallozzi (fotografa); Cardillo (pasticcere); Giuseppe Pappa (corniciaio) e Gianpaolo Caliman (autore).

La manifestazione sarà condotta da Ulisse Marciano, dj e speaker radiofonico, e si svolgerà con questa scaletta. Dalle 16:00 alle 17:30 ci stanno i laboratori creativi per bambini, ragazzi ed adulti. Coordinati da Paola Rotasso con l’aiuto in loco di Maria Cristina Stravato, si potranno creare collage, disegni, dipinti, gioielli e molto altro… i temi proposti sono i simboli di pace ed i simboli della resistenza del popolo palestinesi (colombe della pace, bandiera palestinese, cocomeri, messaggi di pace, ecc). Al termine dei laboratori le opere create saranno esposte e potranno essere acquistate con un’offerta libera.

Nel frattempo verrà messa a disposizione una telecamera per chi vorrà spontaneamente (piccoli e grandi) registrare messaggi di pace per chiedere la fine dei bombardamenti sulla popolazione civile di Gaza, messaggi che in un secondo momento saranno montati e diffusi sui social.

Alle 17:30 dal palco del teatro l’attore Elio D’Alessandro leggerà la lettera aperta “Italian Arts united for Palestine”. Successivamente inizierà l’asta di beneficenza delle opere degli artisti che si concluderà entro le 20:30. A metà asta verrà letta la poesia “Se dovessi morire” di Refaat Alareer, poeta, scrittore e professore universitario di letteratura comparata presso la Islamic University di Gaza, ucciso a Gaza in un bombardamento da parte delle forze di occupazione israeliane il 7 dicembre 2023.

Ogni singolo euro proveniente dalle donazioni, dalle vendite delle creazioni dei laboratori e dalle donazioni libere, che già stanno già facendo in questi giorni molti cittadini, sarà devoluto (attraverso un versamento che farà Paola Rotasso il giorno successivo all’evento) per la stessa causa alle seguenti organizzazioni:

https://www.palestinercs.org/en/Donation CROCE ROSSA PALESTINESE

https://www.pcrf.net/news/pcrf-s-urgent-gaza-relief-food-parcel-initiative
FONDO DI SOCCORSO PER I BAMBINI PALESTINESI