Latina / Stadio “Francioni”, lavori di ampliamento: prescrizione per i tre imputati

Cronaca Latina

LATINA – Ha conosciuto un’importante svolta la querelle, risalente al 2013, riguardante il presunto ed illegittimo ampliamento dello stadio “Francioni” di Latina. Il giudice monocratico Clara Trapuzzano ha sentenziato il non doversi a procedere per intervenuta prescrizione per tre dei quattro imputati. Secondo la ricostruzione investigativa del sostituto procuratore Valerio De Luca l’imprenditore Fabio Montico, titolare della ditta New Cover, il funzionario comunale Nicola Deodato e l’ex dirigente comunale Alfio Gentili avrebbero violato la legge speciale sull’urbanistica costruendo struttura da mille posti ma anche procedendo all’ampliamento di un’altra tribuna prefabbricata da 280 a 500 posti.

Nei riguardi degli ormai ex imputati , difesi dagli avvocati Angelo Farau, Giuseppe Pesce e Angelo Fiore, fu mossa l’accusa di aver redatto il progetto esecutivo dell’opera senza affidare la direzione lavori, senza dare alcun preavviso allo sportello unico competente e senza chiedere il permesso per realizzare la stessa tribuna. Questo modo di fare – sempre secondo la Procura – non avrebbe assicurato la perfetta stabilità della struttura e avrebbe rappresentato un rischio per l’incolumità dei frequentatori dello stadio di via Prampolini.

Il processo, in cui si è costituito parte civile il comune capuologo, proseguirà soltanto a carico dall’ingegnere milanese Lorenzo Di Gravio: firmò il certificato di collaudo della struttura mentre – e l’ho accertò la Procura – mentre si trovava in vacanza in Puglia.