AUSONIA – Anche una squadra del gruppo di volontari “Ver Sud Pontino” di Formia ha partecipato, nel tardo pomeriggio di oggi, alle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza di numerose abitazioni nei territori di Castelnuovo Parano e di Ausonia interessate dallo straripamento del corso d’acqua che, scendendo da Monte Calvo, ha invaso l’intera carreggiata della Superstrada Formia-Cassino.
L’importante arteria stradale è rimasta bloccata a lungo dopo che l’acqua, mista a detriti, ha allagato le campagne circostanti e soprattutto le località “Casali” e “Borgo” dove diverse auto in sosta sono state sommerse dalla bomba d’acqua si dal maltempo previsto dall’ultima allerta diramata dalla protezione civile della Regione ma anche da grave dissesto idrogeologico della zona acuito dai numerosi incendi estivi dolosi.
Molti bassi, garage e anche strade secondarie sono finiti sott’acqua e i volontari formiani della protezione civile hanno trasportato e sistemato oltre 300 sacchi di sabbia a protezione dei luoghi più a rischio.
Nelle zone allagate sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino e del comando provinciale di Frosinone ma a destare qualche preoccupazione è stata la circolazione lungo la Superstrada Formia-Cassino.
In quest’ottica, in serata i sindaci di Castelnuovo Parano, di Ausonia e di Coreno Ausonio, Oreste De Bellis, Benedetto Cardillo e Simone Costanzo, hanno lanciato specifici appelli a percorrere la Sr 630 con la “massima cautela” e non uscire se non strettamente necessario.
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