Sperlonga / Premio Afrodite: un successo di arte e solidarietà nelle terre della Riviera di Ulisse [VIDEO]

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SPERLONGA – “Una soddisfazione, un motivo di orgoglio per me, per questa terra” – è la Presidente del Parco regionale Riviera di Ulisse, Carmela Cassetta, a commentare la riuscitissima kermesse “Premio Afrodite” sbarcata per la prima volta a Sperlonga. Un sipario completamente dedicato alle donne, grazie ad una manifestazione che nasce con l’idea di premiare le donne che si sono contraddistinte nel settore dell’audio-visivo e più in generale nella compagine artistico-culturale nazionale.

Un cambio di cornice reso possibile dalla determinazione della presidente Cassetta, la quale in occasione della 79esima edizione della “Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia”, nella sala Tropicana dell’Hotel Excelsior Lido di Venezia, presentò il programma di iniziative per la valorizzazione cine-turistica del territorio del “Parco Riviera di Ulisse – Terra di Cinema” e, al tempo stesso, proprio la XIX edizione del “Premio Afrodite”.

Grande apertura, dunque, venerdì sera, presso la Sala Convegni ex Chiesa Sanctae Mariae de Sperlonche, con la presentazione del libro dedicato all’indimenticabile Monica Vitti, “Monica: vita di una donna irripetibile” (Rai Libri, 2022) di Laura Delli Colli: un testo che non nasce per i cinefili, più che altro una storia appassionata scritta da una grande esperta di cinema, nonché molto vicina alla grande attrice, nella quale si intreccia la vita personale e la carriera cinematografica – fornendone un profilo inedito, ricco di aneddoti – di una donna protagonista di anni di grande fermento artistico e rivoluzione culturale.

A Laura Delli Colli è andato uno dei “Premi Afrodite” di questa edizione, consegnato dalla scrittrice e saggista, Edvige Gioia, per essere stata autrice di “una storia appassionata che intreccia con delicatezza le vicende personali di Monica Vitti con quelle della sua carriera. Un ritratto inedito ed intimo di una donna che ha davvero vissuto una vita irripetibile”.

Per lei come per le altre illustri opsiti la premiazione è avvenuta sabato sera, nella meravigliosa location del Museo Archeologico Nazionale e area archeologica di Sperlonga con la frizzante conduzione del critico cinematografico Steve Della Casa e dell’attrice Liliana Fiorelli. Il premio “Saranno famose” è andato a Gala Martinucci, ma tanti sono stati gli altri premi consegnati a:

Margherita Buy, (premiata dal Presidente dell’Ente Parco Riviera Di Ulisse, Carmela Cassetta) – “Una carriera sempre in ascesa. Bravissima attrice, interprete di film tra i più importanti del cinema italiano. La sua interpretazione di Eleonora Moro è tra le più commoventi e toccanti del film”.

Eugenia Costantini, (premiata da Stefano Petrocchi, Direttore regionale dei Musei Lazio) – “Un’attrice determinata che crede sempre in quello che fa e consegna al pubblico la naturalezza e la verità nella recitazione, che ci emozionano e ci sorprendono ogni volta”

Maria Chiara Giannetta, (premiata dalla giornalista Patrizia Biancamano) – “Un’eccellenza nel nostro panorama televisivo! Protagonista nella fiction Blanca il cui successo va ben oltre ogni aspettativa grazie anche alla sua capacità di interpretare con grande sensibilità un ruolo così difficile”.

Aurora Giovinazzo, (premiata dalla regista, Cinzia TH Torrini) – “Ha subito dimostrato grande professionalità e capacità nell’interpretare ruoli anche molto difficili. Ci ha entusiasmato per la sua credibilità e per l’abilità di non andare mai sopra le righe. Il grande successo di Freaks out ne è la dimostrazione più evidente”.

Ludovica Martino, (premiata da Lisa Tibaldi Grassi, fashion designer green) – “Una delle attrici più promettenti del momento. Protagonista di molti film e serie Tv, che ha subito saputo fare innamorare di sé il pubblico per la grande capacità di interpretare ruoli diversi”;

Noemi, (premiata da Paola Poli della Direzione Artistica del Premio Afrodite) – per “essere al fianco di chi cerca da sempre di garantire un futuro ai bambini in difficoltà. Acciaio è la canzone dedicata ai bambini in guerra che sono come fiori d’acciaio che dentro gli angoli bui e in mezzo alle macerie vogliono vivere e continuare a crescere”;

Ilenia Pastorelli, (premiata da , Steve Della Casa ) – “Dal piccolo schermo a Jeeg Robot e poi Verdone, Ilenia attraversa i vari generi fino ad arrivare a Dario Argento. Grazie al suo sorprendente talento è tra le attrici più richieste dai registi italiani”.

Giulia Louise Steigerwalt, (premiata dal produttore e regista cinematografico, Maurizio Tedesco) – “Una vera rivelazione. La sua opera prima è scritta e diretta con sapienza e con grazia. È un racconto corale che esplora le relazioni umane alla ricerca di un contatto più autentico fra le persone. Settembre è un film riuscito nelle intuizioni e nella scrittura, nella migliore tradizione della commedia italiana”;

Maria Sole Tognazzi, (premiata da Cristina Zucchiatti della Direzione Artistica del Premio Afrodite) – “Maria Sole Tognazzi da sempre attenta ai temi delle donne racconta in “Unspoken” una storia difficile di solitudine e di solidarietà. Un piccolo gioiello di empatia e sensibilità”.

Le parole conclusive sono stata della presidente Cassetta che ha fortemente voluto pensare ad una delle frangie più fragili tra le donne: le vittime di violenza. Lo ha fatto presentato l’iconica maglietta che ha ideato per affrontare il tema e della quale ha omaggiato tutte le donne per rivolgere un pensiero a tutte le vittime di abusi fisici e mentali in nome delle quali è necessario continuare a percorrere una strada di difesa e solidarietà, cercando di abbattere il “linguaggio della violenza”.

Chi come me riveste ruoli apicali, tutti i giorni, in tutti i posti, si occupa anche di violenza di genere” – ha sottolineato Carmela Cassetta, che aveva già indossato la maglietta in occasione della “Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia” e ne aveva consegnata una anche alla madrina del “Premio Afrodite”, l’attrice Rocìo Muñoz Morales.

La t-shirt riporta uno slogan importante: “Non voglio più il 127”, con una numerazione purtroppo in crescita che fa riferimento al numero di vittime di femminicidio. “Aiutateci a divulgare l’importanza dell’ educazione ai sentimenti, dell’educazione ai bambini sulla differenza di genere, perchè non se ne può più” – ha concluso la Presidente del parco “Riviera di Ulisse” auspicando la conclusione del conteggio che dovremmo tutti ambire a non compiere più.

Una riflessione che si è estesa – su iniziativa delle promotrici del Premio “Afrodite” – anche in un momento conclusivo di solidarietà nei confronti delle donne iraniane: ospiti, premiate, premianti, hanno voluto aggregarsi al gesto di vicinanza che molte donne – in lungo e in largo in Italia – stanno facendo, tagliando una ciocca di capelli che verrà consegnata all’Ambasciata in simbolo di comunanza nella battaglia per la loro libertà. Prime tra tutte ad appoggiare l’idea proprio la presidente Cassetta e la Direttrice del Museo Archeologico Nazionale e area archeologica di Sperlonga, Cristiana Ruggini, col desiderio di dire “il sud pontino c’è!”.

Premio Afrodite, intervista alla Presidente del parco regionale Riviera di Ulisse Carmela Cassetta.

 

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