Ventotene / Recupero Santo Stefano, vertice per l’avvio del progetto dell’ex-carcere borbonico

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VENTOTENE – La prima volta del neo commissario Prefettizio del comune di Ventotene Monica Perna sul progetto di recupero del carcere di Santo Stefano. Si è svolta mercoledì, presso l’aula consiliare del comune, alla presenza del Prefetto di Latina Maurizio Falco e del commissario di governo Silvia Costa, la riunione inaugurale del tavolo di Coordinamento operativo per la semplificazione amministrativa delle fasi esecutive del progetto di recupero, valorizzazione e rifunzionalizzazione dell’ex carcere borbonico sull’isolotto di Santo Stefano.

Quello tenutosi a Ventotene è stato un vertice ritenuto “molto proficuo” cui hanno partecipato, oltre ilneo commissario Prefettizio del Comune, i vertici provinciali delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta e i tecnici e dirigenti di Invitalia, l’ente attuatore del Progetto di recupero.

Sono state valutate le possibili ricadute del Progetto di recupero dell’ex carcere sul complesso sistema della governance territoriale, con particolare attenzione sia all’attività amministrativa e di sicurezza, sia al ruolo propulsivo delle istituzioni Provinciali e del Comune di Ventotene. E l’obiettivo caldeggiato dal Prefetto Falco è semplice: abbattere i tempi burocratici a beneficio della necessaria celerità che l’opera impone. E’ stata espressa, in quest’ottica, l’esigenza di garantire, tra gli enti e gli organismi a vario titolo coinvolti, un confronto “continuo e trasparente che garantisca ogni accelerazione possibile a beneficio della celerità e della sicurezza, dando la dovuta informazione alla collettività sullo sviluppo dei lavori. La scelta di tenere a Ventotene è stata suggerita dalla commissaria di governo Silvia Costa. All’indomani del commissariamento del comune era giusto tenere – a suo dire – la prima riunione del Tavolo tecnico direttamente sull’isola per garantire una forte continuità all’azione amministrativa nella realizzazione del Progetto in concomitanza con l’avvio dei lavori di messa in sicurezza e di restauro. A giorni invece inizieranno, intanto, diversi incontri con la Regione Lazio per facilitare la partecipazione del Comune alle opportunità dei bandi regionali e del Pnrr.