Latina / Asl di Latina, indagine “Concorsopoli”: in aula con la prima udienza del processo

Cronaca Latina

LATINA – Con l’ammissione di tutte le parti civili presentate – regione Lazio, Asl di Latina, Frosinone e Rieti, comune di Latina, l’associazione antimafia Antonino Caponnetto e la Confconsumatori provinciale – è di fatto iniziato questa mattina davanti il terzo colleggio penale di Latina il processo per la cosiddetta ‘concorspoli’ dell’Asl pontina. Si tratta di una delicatissima inchiesta di Polizia e guardia di finanza che, coordinata dalla procura della Repubblica di Latina, avrebbe accertato una serie di presunte irregolarità nello svolgimento di due concorsi pubblici indetti dall’asl di Latina ma di cui avrebbero beneficiato, in termini di fabbisogno dei vincitori finali, anche le Asl di Frosinone e Rieti.

I legali dei tre imputati, l’ex segretario provinciale del Pd di Latina e dei dirigenti Asl Rainone ed Esposito, hanno contestato la richiesta di costituzione di parte civile del comune capoluogo, dell’associazione Caponnetto e della Confconsumatori oltre che l’utilizzabilità delle intercettazioni telefoniche ed ambientali degli inquirenti ma le due istanze sono state entrambe rigettate. Si tornerà in aula l’11 febbraio prossimo con l’audizione di sette testi della procura. Tra questi l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, la direttrice generale dell’ASL di Latina Silvia Cavalli e del suo predecessore Giorgio Casati.